APSP “Valle dei Laghi” di Cavedine, ritorna il Progetto “Oltre le parole”
Superata la crisi della pandemia Covid-19 nella sua fase più virulenta, l’APSP “Valle dei Laghi” di Cavedine ha inteso riprendere le iniziative socio-sanitarie rivolte al territorio valligiano, ponendosi come interlocutore privilegiato per affrontare le problematiche del nostro tempo, in particolare i disturbi neurologici negli adulti, ma anche nei ragazzi.
In effetti alla RSA di Cavedine si è costituito da tempo un team qualificato di esperti che sta dando vita al progetto sperimentale “Oltre le parole” che gode da una parte del supporto del Dipartimento Salute e Politiche Sociali della PAT e dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile e, dall’altra, del sostegno finanziario della Comunità della Valle dei Laghi – Servizio Politiche Sociali, per un costo complessivo di 25 mila Euro.
Il progetto, che scadrà alla fine del 2023, è rivolto ai ragazzi in condizioni di fragilità individuale e strutturato su dei percorsi individualizzati sia con interventi educativi nell’ambito delle mura domestiche che di interventi socio-sanitari nell’ambito per lo più delle strutture dell’APSP di Cavedine, come il teatro, stanze per la stimolazione multisensoriale, per le attività musicali, ludico-ricreative, la cucina domotica, il giardinaggio e la pet-therapy, tutte attività già in atto nella sede di Cavedine.