Approvato a Tenno il Bilancio della Giunta Marocchi
Il sindaco di Tenno Giuliano Marocchi si porta a casa il suo primo bilancio comunale da primo cittadino, che è la naturale conseguenza dei precedenti che lui stesso aveva messo a punto e programmato quando era vicesindaco e in precedenza assessore ai Lavori pubblici. Un percorso che arriva a compimento pari ad una cifra di sei milioni di euro, due e mezzo dei quali sono andati tutti in opere pubbliche. Nei vari capitoli di spesa sono trattati il mondo del volontariato, la cultura con la Casa degli Artisti di Canale ma non solo, lo sport, l’ambiente e la gestione territoriale. Con un “occhio” particolare al lago di Tenno per il quale, negli ultimi tempi, si è battuto a testa bassa. “La novità – ha detto nella sua relazione – è che quest’anno ci saranno due operai del Progettone, grazie al finanziamento pari all’ottanta per cento della Provincia, che si occuperanno della cura e manutenzione del lago. Il tutto nell’ottica di farne un ambiente protetto il più possibile, un parco, una riserva locale gestita e curata.” Per quanto concerne le opere pubbliche si è in procinto di abbattere il compendio delle ex scuole di Canale dove saranno realizzati stalli per auto, servizi igienici pubblici per il Borgo nell’ambito di una riqualificazione completa dell’area. Poi due distinti interventi a Cologna: la riqualificazione dell’area davanti al cimitero, dove saranno disponibili 15 posti auto e un punto panoramico verso il lago e, a seguire altri 45 posti auto da gestire come a Tenno tra pubblico e privato. Tenno, infine, che non vive di solo turismo ma anche di agricoltura e artigianato, due voci essenziali per l’economia locale vedrà migliorare la viabilità agricola grazie all’investimento di circa 50.000 euro in tal senso e un intervento in zona artigianale che prevede l’ampliamento e la sistemazione dell’intera area attorno alla chiesa di San Lorenzo. Altri interventi per ulteriori stalli auto e miglioramento della viabilità in generale sono in programma a Pranzo e Ville del Monte.