Anziani e persone fragili: i consigli per vincere il caldo
Idratarsi, fare pasti leggeri, ridurre l’attività fisica o comunque non farla non modo pesante, non esporsi al calore o al sole soprattutto nelle ore più calde della giornata: sono alcuni dei consigli inseriti nel decalogo contenuto nel piano Piano caldo anziani e adulti fragili/vulnerabili – pubblicato anche per l’anno 2023.
Attraverso il Piano vengono attivate le procedure stabilite dalla Giunta provinciale qualora si verificassero situazioni di grave emergenza a seguito di ondate di calore eccezionale, con il coordinamento del Dipartimento protezione civile. Nel Piano vi sono poi le indicazioni relative alle segnalazioni e al monitoraggio delle situazioni più a rischio da parte degli operatori (medici di medicina generale, personale socio-assistenziale, Associazioni di volontariato), con la possibilità di ricoveri provvisori e di accoglienza diurna in strutture protette (APSP) a favore di persone anziane che si trovassero in condizioni di alto rischio e disagio.
Ecco cosa fare contro il caldo:
bere molta acqua (almeno 10 bicchieri al giorno) o altre bevande a temperatura ambiente, anche se non si ha sete;
fare pasti leggeri, scegliendo cibi ricchi di acqua e sali minerali come frutta, verdura, minestre e minestroni non troppo caldi e cibi privi di grassi come la pasta, il pesce, invece che la carne e i formaggi. Anche il gelato è concesso, ma quello alla frutta;
se viene fame tra un pasto e l’altro, mangiare frutta, ricca di acqua e sali minerali;
ridurre l’attività fisica;
fare attenzione ai condizionatori: sono utili ma è bene non creare uno sbalzo di temperatura troppo elevato. Bene, invece, il deumidificatore;
nelle abitazioni, oscurare le finestre orientate verso il sole nelle ore diurne e tenerle aperte durante la notte;
sono di aiuto bagni, docce e, se la persona è immobilizzata a letto o in carrozzina, spugnature;
fare attenzione all’abbigliamento (la persona anziana in genere ha la tendenza a “coprirsi” troppo): preferire vestiario ampio che non ostacoli la traspirazione, di colore chiaro, di cotone o di lino;
coprirsi il capo all’esterno e usare gli occhiali da sole.
Oltre a questi comportamenti basilari è necessario tenere a mente cosa non fare (non esporsi al calore, evitare bevande ghiacciate e cibi fritti o piccanti ad esempio) e fare attenzione ai sintomi della disidratazione e dei colpi di calore.