Annullati Mercatino di Arco e Villaggio del Gusto a Riva, ma sarà un Natale di Luci
A Riva del Garda, dato che le restrizioni impediranno lo svolgersi del Villaggio del Gusto, tutta l’energia sarà concentrata sulla città così da invogliare cittadini e “turisti” a fare acquisti e passeggiare per le vie del Centro. Medesima soluzione per Arco con AssoCentro che, però, si riserva, qualora la situazione pandemica migliorasse, di proporre anche un Mercatino di Natale “lampo” sempre e comunque nel massimo rispetto delle norme di sicurezza.
“Assocentro” e “Riva in Centro” ora si stringono la mano e mettono le basi per una sinergica e proficua collaborazione. L’avvicinamento tra i due Consorzi di commercianti dei centri storici di Arco e Riva servirà per organizzare al meglio il Natale altogardesano in questo periodo storico che vede, come nel resto d’Italia, limitazioni degli spostamenti e delle manifestazioni.
Si partirà dalle luminarie, o meglio, dalle coreografie luminose. Questo perché la ferma posizione di entrambi gli enti è quella di fare in modo che le rispettive città abbiano nelle loro vie più pittoresche e caratteristiche il vero clima del Natale. Un’atmosfera che non deve mancare e che, seppure in misura ridotta, contribuirà a mantenere un umore sollevato nonostante le difficoltà e le prescrizioni ministeriali che di giorno in giorno si fanno sempre più restrittive. AssoCentro e Riva in Centro hanno unito le forze e in collaborazione con Garda Trentino Spa e i comuni di Arco e Riva del Garda si sono messi al lavoro per abbellire e illuminare le vie, le piazze e le vetrine dei negozi. «Vogliamo – hanno spiegato Cobbe e Reigl – che il Natale e la sua magia, la sua atmosfera e il suo spirito più profondo rimangano. Insieme abbiamo ancora più forza e più possibilità di sostenerci e di affrontare al meglio questo periodo davvero molto complesso e difficile, non solo per le attività ricettive, ristorative e i pubblici esercizi – sottolineano i due presidenti – ma anche per tutto il comparto commerciale e ancor più per la socialità, per le persone». Luci, coreografie luminose, mapping statici, addobbi e quanto di più magico richiami il Natale sarà la sfida di questo fine d’anno 2020.