Anche Giovanni Placci supera la via “Bombardino” di Arco

Mercoledì 21 dicembre il romagnolo Giovanni Placci è riuscito a ripetere la via di roccia “Bombardino” al “Bus de La Stria” ad Arco. La stessa era riuscita a Stefano Ghisolfi il 13 dicembre scorso, prima ripetizione del 9a+ “liberato” da Adam Ondra a febbraio sempre di quest’anno, segno che le vie d’arrampicata sulle falesie del Garda trentino sono molto ambite da chi pratica l’arrampicata sportiva. La “Bombardino” è un progetto parallelo alla “Bomba”, liberata anche questa dal fenomeno Adam Ondra, che l’attraversa in diagonale verso destra prima di un passaggio molto ostico e “chiave” a pochi metri dalla fine. “La roccia è una delle migliori di Arco” ha scritto sul suo profilo Instagram Placci (gioplacci.sk) “una linea perfetta, abbastanza lunga ma con la vera difficoltà tutta racchiusa nell’ultimo boulder. Un passaggio difficile con una brutta fessura a una piccola tasca a due dita”. Oltre 1.200 i “like” sotto l’immagine che lo ritrae mentre arrampica su Bombardino, segno che conferma, se mai ve ne fosse bisogno, come i social e l’arrampicata sportiva in questo caso contribuiscano a diffondere l’immagine di Arco, del Garda trentino e delle sue falesie ovunque nel mondo.