Altri 200 mila Euro per la sicurezza della Sarca

Redazione30/09/20223min
20201003_DSC3563 ARCO PIENA DELLA SARCA - GARDA TORBOLE

 

Il nuovo Piano degli interventi di sistemazione idraulica e forestale del territorio provinciale è stato approvato dalla Giunta.
Il quinto aggiornamento del documento, relativo al periodo 2019-2023, conferma anche per i prossimi anni le risorse destinate a questa attività cruciale per la mitigazione dei rischi alluvionali. Per il 2022 l’esecutivo ha stabilito lo stanziamento di un ulteriore mezzo milione di euro – secondo quanto stabilito in sede di assestamento di bilancio – portando a quota 116,12 milioni di euro il valore degli investimenti nel quinquennio per il potenziamento dei livelli di stabilità idrogeologica delle diverse aree.

Nello specifico, il Piano degli interventi di sistemazione idraulica e forestale – a cura del Servizio bacini montani – prevede interventi di manutenzione diffusa e nuove opere di sistemazione idraulica e forestale, anche per la risoluzione delle criticità determinate dagli eventi alluvionali del 2018 (tempesta Vaia), dagli altri eventi calamitosi registrati nel biennio 2020-2021 su alcuni bacini idrografici del Trentino (Sarca, Noce e Brenta), sul corso principale del fiume Adige e – da ultimo – dalle conseguenze dell’evento temporalesco che ha interessato nella giornata del 5 agosto 2022 i Comuni di San Giovanni di Fassa-Sen Jan, Campitello-Ciampedél e Mazzin-Mazin.
Una delle modifiche apportate con questo quinto aggiornamento riguarda le opere di sistemazione idraulico-forestale eseguite in amministrazione diretta (71,644 milioni di euro). Incremento di 1,2 milioni di euro.
Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza connessa agli eventi meteorologici verificatesi nell’ottobre 2020 sui bacini idrografici dei fiumi Sarca e Noce (1,249 milioni di euro). Incremento di 0,2 milioni di euro.
Riguarda la realizzazione di parte degli interventi urgenti a seguito dell’evento di ottobre 2020, atti al potenziamento dei vari tratti arginali interessati dall’evento, alla riparazione dei danni provocati alle opere di difesa idraulica, al rifacimento integrale delle sponde idrografiche e al ripristino delle condizioni di deflusso in alveo, previsti nel “Piano degli investimenti relativo agli interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020”.
Il maggior stanziamento di 200 mila Euro riguarda la rideterminazione degli importi degli interventi già programmati e in fase di esecuzione sul bacino idrografico del fiume Sarca.

 


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