Altri 10 milioni per la bonifica della Maza
Entra nella fase operativa il piano per le opere ambientali della Provincia autonoma di Trento definito dalla Giunta nel recente aggiornamento del Documento di programmazione-DOPI in materia. L’esecutivo ha adottato una delibera con quale si dà attuazione ad alcune parti del programma, che complessivamente destina risorse per 248.158.022,41 euro e riguarda tutte le attività di competenza dell’Agenzia provinciale per la depurazione.
Tra le nuove assegnazioni i 18 milioni di euro per la bonifica delle discariche, dei quali 10 milioni per l’integrazione della bonifica della Maza di Arco. Ci sono poi 11 milioni per la realizzazione di opere relative alla depurazione delle acque, ad esempio la realizzazione della stazione di sollevamento di Mattarello a servizio del depuratore Trento 3 e l’integrazione di alcuni lavori in corso (ovvero i depuratori di Cloz, Rumo e Arco). A questi stanziamenti si affiancano 2 milioni di euro per la manutenzione straordinaria degli impianti di depurazione e collettori fognari.
“La delibera adottata oggi – così Zanotelli – permette di dare corso alle previsioni del piano per le opere ambientali. Si va dagli investimenti sugli impianti di depurazione alle bonifiche, a partire dall’integrazione delle risorse per la riqualificazione della Maza ad Arco funzionale a preparare le aree della nuova viabilità di collegamento della Loppio-Busa”.