ALTO GARDA: NEL 2018 CONFERITE 1.200 TONNELLATE IN PIÙ DI RIFIUTI
Sono 33 mila le tonnellate di rifiuti prodotti dall’Alto Garda nel 2018, 1.200 in più dell’anno precedente. Il dato fa riferimento agli oltre cinquantamila residenti della “Busa” censiti a fine 2018, e dice che in tutto si sono eliminate circa mille tonnellate in più rispetto al 2017 di rifiuti solidi urbani. Oltre trentatremila d’immondizia “pura”, oltre ventimila di raccolta differenziata con Arco al primo posto col 72% e maglia nera a Ledro che, in fatto di raccolta differenziata si attesta al 50% ma facendo segnare un + 1% rispetto al 2017. Un segno positivo che lascia ben sperare, però, sul fatto che nel 2019 si migliori ancora, e non solo per Ledro ma per tutto il territorio della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro. Nel 2017 i rifiuti raccolti si erano assestati sulla cifra di poco meno di 32.000 tonnellate, nel 2018 il dato globale arriva a 33.216, da qui le circa 1.200 in più di cui sopra, dato espresso dall’apposito servizio della comunità di Valle. A Riva del Garda si è registrato un aumento di circa 13 chilogrammi a testa (dato sempre riferito al 2018 rispetto al 2017, ossia dai 570 ai 583, sempre pro capite), segue Arco che registra un aumento “personale” di circa 300 tonnellate superando quota 9.000, ma ad Arco si differenzia meglio che a Riva e negli altri comuni visto che nel comune asburgico si effettua già la raccolta porta a porta, almeno per i rifiuti del secco e dell’umido. Va detto che nel comune di Riva il mese più “carico” è agosto, laddove maggiori sono le presenze turistiche e dove da parte dei turisti sembra che la coscienza del differenziare non sia proprio come a casa loro. La percentuale del conferimento differenziato, infatti, scende in agosto al 55%, quattro punti sotto la media degli altri mesi.