ALTO GARDA: 470MILA EURO DI MULTE NEL 2017
Le sanzioni Amministrative hanno portato nelle casse dei comuni dell’Alto Garda ben470mila Euro. Il tutto, forse, “frutto” dello sconto del 30% per chi paga subito la multa. A tanto, dunque, ammonta l’incasso del 2017 per contravvenzioni elevate agli automobilisti indisciplinati, quasi 471.000 euro (470.962 per la precisione) che stanno a significare l’incasso più elevato dal biennio definito “d’oro” 2012-2013 nel corso del quale furono introitati poco più di 600.000 euro nel 2012 e quasi 640.000 euro nel 2013.
Biennio privo dello sconto del 30% come oggi in vigore, anche se le sanzioni erano d’importo inferiore al 6% delle attuali che vengono comminate per infrazioni stradali. Un calo, però, c’è stato: nel 2017 si è introitato il 26,4% in meno rispetto al 2013 il che sta a significare che senza il famoso “sconto” si sarebbe incassato una cifra vicina la record assoluto. Il confronto con il biennio 2015-2016 nel corso del quale le sanzioni sono rimaste sostanzialmente invariate d’importo, significa che la variazione è stata sì minima (+0,1%) ma il risultato per le casse pubbliche è stato “piacevole” mentre, ovviamente, per i contravventori non proprio gradito.
A Riva le contravvenzioni in quantità più elevata (territorialmente parlando) per 162.199 euro, 140.519 ad Arco, sotto i 100.000 (93.602) nel comune di Nago Torbole, 40.941 a Dro, 25.184 a Ledro, 8.285 in quel di tenno e 230 a Drena (qui nel 2016 non era stata elevata nessuna contravvenzione). Di detta somma la Comunità di Valle girerà a Trentino Riscossioni 97.900 euro, alla Provincia di Trento (il 50% delle sanzioni accertate su strade di non diretta competenza comunale) 1.737 euro.