All’Ospedale di Arco l’apparecchio per i raggi è guasto, Degasperi interroga Fugatti
Il consigliere provinciale di “Onda Civica” Filippo Degasperi fa “sua” una preoccupazione giunta dai Sanitari dell’Ospedale di Arco dei sanitari che lamentano da tempo un guasto alla macchina per la radiodiagnostica. Una attrezzatura senza la quale non si possono eseguire diversi esami, con evidenti disagi per i pazienti che devono recarsi a Rovereto o a Trento. Sempre secondo quanti riferito dal Consigliere, pare che ad Arco anche altri macchinari versino in “condizioni” più o meno “rattoppate” e allora come si può chiamare ospedale un luogo dove vai per ricevere cure e ti mandano in un altro? La macchina per la radiodiagnostica è inutilizzabile da settembre 2020, dunque di tempo per aggiustarla o cambiarla ne è passato in maniera sufficiente. La ragione parrebbe di pura natura finanziaria, insomma mancano i soldi per aggiustarla, o sostituirla se proprio non funzionasse come dovrebbe. Ecco che allora il consigliere Degasperi interroga il presidente della Fugatti che passerà il quesito all’assessore alla Sanità.
A tal proposito il dirigente sanitario per l’Alto Garda e Ledro Luca Fabbri dice che non è proprio tutto così “disastroso” ad Arco, anzi. Afferma, infatti, che la manutenzione alle apparecchiature viene fatta con regolarità, che qualche volta qualcuna non funziona ma è sostituita da una seconda apparecchiatura o, addirittura, da una terza. Ma il dirigente afferma anche che se dovessero andare fuori uso tutte e tre quelle in dotazione a radiologica ecco, allora sì che sarebbero “guai” perché la richiesta di sostituzione di esse porta la data di tre anni fa, a tutt’oggi inevasa.