Alla Conca d’Oro di Torbole nuovo centro vela con megaparcheggio e palazzo di tre piani

“Un masterplan per la Conca d’Oro”. L’area è destinata a diventare un hub di eccellenza per gli sport velici del Garda Trentino grazie al Concorso di Idee rivolto a progettisti, architetti e paesaggisti sottoscritto fra Trentino Marketing – ATA Garda, APT Garda Dolomiti e l’Amministrazione comunale di Nago Torbole. L’accordo intende individuare il miglior progetto per valorizzare ulteriormente gli sport velici nel Garda Trentino, allungando la stagione sull’intero arco dell’anno e riqualificando dal punto di vista paesaggistico e funzionale la Conca d’Oro, con l’obiettivo di farne un polo d’eccellenza a livello internazionale, dotato di strutture e servizi all’avanguardia: l’area fitness sarà dotata di 200 metri quadri di palestra, 50 mq di area wellness per gli atleti e 10 metri quadri di ambulatorio medico, mentre l’area food prevede un ristorante con bar di 150 metri quadri.
Il masterplan dovrà tenere conto anche delle connessioni pedonali e ciclabili – come la Ciclovia del Garda orientale – con l’abitato di Torbole, elaborando soluzioni per una nuova accessibilità. La scadenza per la presentazione delle idee progettuali congiuntamente alla scheda di partecipazione, è fissata alle ore 23.59 del 6 dicembre 2024, mentre l’esito del concorso sarà comunicato il 31 gennaio 2025.
“Le idee progettuali avranno come obiettivo la valorizzazione dell’area come hub di eccellenza per gli sport velici del Garda Trentino – si legge al punto tre del bando di concorso -. L’hub vedrà la compresenza del Circolo Vela Torbole e del Circolo Surf Torbole e le sue strutture, oltre a fornire supporto agli atleti e alle regate, offriranno una gamma di servizi e spazi aperti al pubblico, utilizzabili anche dai soci degli altri Circoli altogardesani, nell’arco di tutte le stagioni dell’anno”.
“Le soluzioni proposte avranno quindi come scopo la reinterpretazione complessiva dell’area della Conca d’Oro e delle sue connessioni con l’intorno, integrando gli spazi aperti a terra, gli ormeggi in acqua, gli accessi veicolari, i tracciati della mobilità dolce e i volumi destinati alle funzioni richieste in un disegno d’insieme armonico ed equilibrato – si legge ancora -. L’architettura complessiva del progetto persegue un’immagine riconoscibile, armonica con i caratteri del contesto locale e con le sue peculiarità, che possa divenire parte integrante dell’esperienza dello sportivo e del turista che frequenta la Conca d’Oro ma, al tempo stesso, essere riconosciuta e praticata dagli abitanti del territorio”.
“Il paesaggio e il profilo esistente potranno essere modificati vista la loro natura artificiale, implementandone la dimensione naturalistica e la presenza di vegetazione, valorizzando la riva del lago con nuovi scivoli di accesso all’acqua e spazi a prato e spiaggia per la balneazione libera – spiegano ancora – L’insieme favorirà una permanenza piacevole orientata al benessere e al relax, evitando commistioni con la viabilità esistente e di progetto che le soluzioni procureranno di schermare visivamente e acusticamente”.
“L’accessibilità pedonale e ciclabile all’area e alla spiaggia sarà garantita a tutti, anche per chi non pratica gli sport velici, tramite i nuovi percorsi che saranno realizzati lungo la sponda del lago”.
Per i parcheggi, l’attuale pianificazione comunale prevede la realizzazione di un autosilo nel profilo del pendio, su più livelli, prevedendo un numero di stalli pari almeno a 350 posti auto complessivi, fungendo così anche da parcheggio di testata per l’abitato, una volta realizzata la Circonvallazione di Torbole. Il parcheggio di servizio invece prevede 30 posti auto.
Quanto all’altezza degli edifici, il bando chiede di contenere entro i tre livelli fuori terra, privilegiando soluzioni compatte che riducano l’impronta al suolo degli edifici, prevedendo, ove possibile, coperture a verde.
Insomma, la nuova Conca d’oro dovrà tenere fede alla nuova identità del Garda Trentino che si sintetizza nel concetto di “STAY YOUNG” fondato su 4 pilastri: Keep moving – Eat healty – Be curious – Learn to relax. “In pratica, una destinazione che intende affermarsi come la best practice per chi desidera uno stile di vita attivo, salutare e stimolante, che mantiene giovani, tutto l’anno”, concludono gli ideatori del concorso di idee.