Al via la fase partecipativa al Piano di Tutela delle acque

Redazione04/01/20222min
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21 laghi, 377 corsi d’acqua e 22 corpi idrici sotterranei rappresentano il patrimonio idrico del Trentino. Per la loro gestione, ogni sei anni l’esecutivo provinciale approva uno specifico Piano di Tutela delle acque che indica le misure necessarie al mantenimento qualitativo e quantitativo del sistema idrico provinciale. L’ultimo Piano è stato adottato in via preliminare dalla Giunta e contiene alcune significative novità.
Nel dettaglio il Piano attribuisce un giudizio di qualità a ciascuno dei corpi idrici, attraverso una intensa attività di monitoraggio delle caratteristiche chimiche e biologiche delle acque. L’analisi degli impatti gravanti sui corpi idrici è stata effettuata attraverso puntuali indagini territoriali che hanno permesso di individuare specifiche misure con l’obiettivo di raggiungere, dove possibile, entro il 2027, lo stato di qualità “buono” nei corpi idrici di qualità inferiore, conformemente a quanto stabilito dalle normative vigenti.
La proposta di Piano prevede la pubblicazione, la consultazione pubblica e l’acquisizione dei contributi dei soggetti competenti, nonché della Provincia autonoma di Bolzano e delle regioni confinanti: per la partecipazione pubblica ci sono sei mesi di tempo.
Al fine di garantire la massima trasparenza e la massima partecipazione del pubblico interessato alla consultazione, si è deciso di attivare un processo di partecipazione pubblica, attraverso tre strumenti: informazione, consultazione e partecipazione attiva.
Maggiori informazioni sul sito dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente:
http://www.appa.provincia.tn.it/pianificazione/Piano_di_tutela/pagina36.html

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