Al via la 30ª edizione del concorso Zandonai

Si svolge dal 1° al 6 luglio a Riva del Garda la 30ª edizione del Concorso internazionale per giovani cantanti lirici «Riccardo Zandonai». Già 200 gli iscritti, provenienti da 32 nazioni. Il concorso è promosso e organizzato dall’associazione Musica Riva, che quest’anno festeggia i quarant’anni di storia ed è presieduta da Luca Rizzardo Gianfilippi, mentre la direzione artistica è di Mietta Sighele, il grande soprano trentino noto in tutto il mondo. L’edizione 2024 giunge a ottant’anni dalla scomparsa del celebre compositore e direttore d’orchestra trentino Riccardo Zandonai (28 maggio 1883-5 giugno 1944); un’edizione speciale, quindi, perché il 2024 è anche l’anno in cui la città di Rovereto festeggia il suo teatro e il musicista a cui è dedicato. Cento anni fa, infatti, l’allora teatro sociale fu intitolato proprio a Riccardo Zandonai, quando ancora il compositore era in vita.

Ed è proprio nella magnifica location del teatro di Rovereto che si terrà, venerdì 5 luglio alle ore 20.30, la serata di premiazione del «Premio del pubblico», una delle grandi novità di questa edizione del concorso che ha saputo farsi conoscere e apprezzare in tutti i continenti. Come da tradizione, il Concorso internazionale per giovani cantanti lirici si svolgerà a Riva del Garda, nella suggestiva cornice del Garda trentino. Sabato 6 luglio nel cortile della Rocca alle ore 20.30, la serata di premiazione con il concerto operistico dei vincitori della 30ª edizione del concorso. Un evento che ogni anno regala emozioni impareggiabili.

Gli iscritti al concorso Zandonai sono già oltre 200, da 32 nazioni diverse, tra cui Russia, Ucraina, Corea del Sud, Taiwan, Giappone, Cina, Brasile, Stati Uniti, Armenia e molte altre. Dedicato ad artisti che non hanno ancora superato i 35 anni di età, il Zandonai è diventato un punto di riferimento a livello globale per il bel canto ed è in grado di richiamare artisti da ogni angolo del pianeta. Per i giovani talenti rappresenta un palcoscenico e una vetrina di enorme prestigio: la giuria, infatti, coordinata dal direttore artistico Mietta Sighele, è composta da assolute eccellenze nel campo musicale e di musicisti di fama, oltre che da esperti e giornalisti del settore. Al Zandonai hanno partecipato, nel corso degli anni, artisti che in seguito si sono affermati a livello mondiale

Come ogni anno, anche per quest’edizione speciale sono stati istituiti dei premi per un ammontare complessivo di 31 mila euro.