Al via ad Arco il “Tavolo per la ripresa”: tornano i Buoni spesa
Prima riunione, nel pomeriggio di lunedì 28 giugno, per il tavolo permanente per la ripresa costituito dall’amministrazione comunale di Arco con le categorie economiche.
Un tavolo voluto per un confronto e un’attività progettuale sinergica il cui obiettivo è mettere in campo iniziative efficaci di sostegno alle attività economiche più colpite dalla pandemia e dalle relative restrizioni, utilizzando al meglio i fondi disponibili.
Il sindaco ha illustrato alcune delle iniziativa già realizzate, l’ultima in ordine di tempo l’abbattimento della Tassa sui rifiuti concordata con il Comune di Riva del Garda, il Buono sport e il Buono spesa. Quest’ultimo, soprattutto, messo in campo da Arco e poi mutuato anche da Riva del Garda e da altri Comuni.
Da parte dell’amministrazione comunale la volontà di fare ancora quanto possibile per dare una spinta all’economia, anche in relazione all’incertezza circa l’evoluzione epidemiologica nel prossimo periodo autunnale, esposta a variabili quali l’efficacia dei vaccini e la platea di vaccinati che si riuscirà a realizzare. E grazie al recente sblocco dell’avanzo di amministrazione, che per Arco vuol dire disporre di circa 15 milioni di euro (ma non senza vincoli abbastanza stringenti).
In particolare, si sta pensando di attivare un altro Buono spesa. Alle categorie economiche è stata chiesta collaborazione nell’individuare i criteri di selezione delle attività a cui indirizzare il sostegno, ad esempio stabilendo la percentuale più indicata in termini di calo del fatturato tra 2019 e 2020 che costituisca la soglia per averne diritto (che sarà compresa presumibilmente tra il 15 e il 30%). L’obiettivo è riuscire a indirizzare i fondi verso le attività che ne hanno concretamente bisogno. Altro tema di confronto, l’idea di ammettere le attività all’iniziativa di sostegno mediante una semplice autodichiarazione, fatto salvo l’impegno dell’amministrazione di effettuare controlli a campione sulla veridicità di quanto dichiarato, e quindi sul diritto o meno di beneficare del sostegno. Ancora, si è posto all’attenzione del tavolo il tema di iniziative di trasporto pubblico dedicate ai turisti, anche di tipo mirato per il calendario estivo di eventi, che conta quest’anno una quarantina di eventi, pensati anche nell’ottica del sostegno all’economia.
A questo primo incontro hanno preso parte per l’amministrazione comunale il sindaco Alessandro Betta, gli assessori Gabriele Andreasi e Guido Trebo e il consigliere delegato Stefano Miori; per le categorie economiche Daniela Bertamini, presidente dell’associazione Artigiani e Piccole imprese Alto Garda e Ledro; Petra Mayr, presidente dell’Associazione albergatori e imprese turistiche Alto Garda e Ledro; Giovanna Tasin (Asat); e per Confindustria Angelo Angeli. Il gruppo rappresentava anche la Federazione trentina della cooperazione, Confesercenti e Coldiretti.