Al Centro Congressi di Riva il 6° forum e mostra sulle dipendenze patologiche
Fino a domenica 8 dicembre giornate ricche di sessioni specialistiche ma anche di momenti aperti al pubblico dei non addetti ai lavori, pensate per favorire il dialogo e la condivisione. Al Centro Congressi di Riva del Garda è in programma “Addicuts 2024, 6° Forum Nazionale sulle Dipendenze Patologiche”. Organizzato da Riva del Garda Fierecongressi e Renbel Group Meeting & Eventi, l’appuntamento si propone di offrire contenuti di alto livello scientifico su diversi tipi di dipendenze e su un fenomeno sempre più complesso e diffuso, che vedrà la partecipazione di numerosi esperti e professionisti nazionali.
Il Forum è dedicato agli operatori del settore, ma la sessione di domenica sarà aperta gratuitamente anche al pubblico di non addetti ai lavori, senza necessità di registrazione.
“Il Forum rappresenta un’importante occasione di riflessione e crescita culturale anche per il territorio dell’Alto Garda – dichiara Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi – il tema delle dipendenze è oggi di rilevante importanza e solo attraverso una condivisione diffusa, che coinvolga istituzioni pubbliche e private, organizzazioni no profit e cittadini, è possibile fare davvero la differenza”.
Per tutta la durata dell’evento sarà inoltre possibile ammirare la mostra di opere realizzate da persone neurodivergenti, disegni che esprimono visioni del mondo autentiche e profonde, attraverso tecniche pittoriche diverse. “Sguardi dentro l’invisibile, arte e neurodiversità” è il titolo della mostra curata dal professor Leonardo Zoccante, frutto del lavoro della Cooperativa Onlus Piano Infinito.
“Il disegno diventa un mezzo di cambiamento, un invito a superare le differenze e riconoscere il valore unico di ogni persona – commenta Renata Farina, Congress Manager di Riva del Garda Fierecongressi – l’auspicio è che questa esperienza ispiri nuovi dialoghi e sensibilità, avvicinandosi a un futuro dove l’espressone libera e la creatività siano strumenti di inclusione e crescita per tutti”.
Attraverso colori, forme e trame le opere esposte invitano i visitatori a riflettere sui diversi modi di percepire e interpretare il mondo, e sul potere della creatività, strumento di cambiamento e inclusione, promuovendo una società in cui ogni voce possa trovare il proprio spazio per risuonare.
L’esposizione sarà aperta al pubblico, nelle tre giornate dell’evento, dalle 9 alle 17. L’ingresso è libero.