Agricoltura più giusta e trasparente: al via il corso per entrare nella Rete del lavoro agricolo di qualità

Nicola Filippi12/05/20253min
DANNI ALLE MELE


 

C’è un’agricoltura che non si accontenta della produttività, ma punta sulla qualità del lavoro, sulla legalità e sul rispetto dell’ambiente. È questa la visione che ispira il nuovo corso di formazione promosso dalla Provincia autonoma di Trento e da TSM – Trentino School of Management, in collaborazione con la Direzione provinciale dell’INPS: un’opportunità gratuita per accompagnare le imprese agricole verso l’iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità, strumento istituito per premiare chi lavora nel rispetto delle regole e dei diritti.

In un tempo in cui lo sfruttamento nel settore primario, in Italia come altrove, resta una piaga aperta, il Trentino sceglie di fare squadra e mettere al centro la responsabilità sociale d’impresa, accanto alla sostenibilità ambientale. La Rete del lavoro agricolo di qualità, istituita presso l’INPS, ha l’obiettivo di valorizzare e riconoscere le aziende che si distinguono per trasparenza fiscale, rispetto della normativa sul lavoro, correttezza contributiva e impegno nel contrasto al caporalato.

Una formazione concreta e territoriale
Il corso, rivolto a imprenditori agricoli, tecnici e operatori del settore, si svolgerà in sei edizioni locali, toccando diverse aree del Trentino:

Ala (28 maggio)

Arco (5 giugno)

Trento (10 giugno)

Borgo Valsugana (13 giugno)

Cavalese (16 giugno)

Predaia (24 giugno)

 

 

Ogni incontro si terrà dalle 9.00 alle 15.30, in presenza, e sarà guidato da esperti e funzionari istituzionali che illustreranno i requisiti per l’adesione alla Rete e accompagneranno i partecipanti in un percorso pratico e formativo, che si concluderà con un test finale e il rilascio di un attestato.

L’obiettivo è duplice: da un lato diffondere consapevolezza tra chi lavora la terra sull’importanza di operare in regola; dall’altro, costruire una filiera agricola trentina più etica, trasparente e resiliente, capace di rispondere alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.

Una rete di alleanze per un’agricoltura etica
Accanto alla Provincia e a TSM, sostengono l’iniziativa le principali organizzazioni del mondo agricolo locale: EBTA – Ente Bilaterale Trentino Agricoltura, CIA Trento, Coldiretti Trentino-Alto Adige e Confagricoltura del Trentino. Una rete sinergica che riconosce quanto oggi sia fondamentale promuovere un modello agricolo che non si limiti alla qualità dei prodotti, ma che garantisca anche diritti, tutele e sicurezza per chi lavora.

In un contesto dove la crisi climatica, il degrado del suolo e la precarietà del lavoro agricolo minacciano la sostenibilità del settore, questa iniziativa rappresenta un segnale forte: la qualità agricola non può prescindere dalla qualità del lavoro.

Per informazioni, dettagli sul calendario e iscrizioni, è possibile consultare il sito ufficiale di TSM: tsm.tn.it – Rete del lavoro agricolo di qualità