AGENTE TRAVOLTO A TENNO, IL COMUNE DI RIVA SI COSTITUISCE PARTE CIVILE

Come si ricorderà un mese l’agente del Corpo di Polizia Locale Intercomunale Marco Sartori mentre svolgeva accertamenti sui documenti di un motociclista fermato a Tenno per un controllo, rimaneva coinvolto, in una reazione deplorevole. Il motociclista ripartiva trascinandolo per strada per oltre trecento metri causandogli diverse ferite ed abrasioni. Ebbene, il Comune di Riva, per bocca del sindaco Adalberto Mosaner, si costituirà parte civile nel processo a carico del motociclista, ovviamente identificato e che dovrà rispondere dell’episodio in questione. Mosaner risponde così anche alle sollecitazioni del consigliere Grazioli, il quale all’indomani di quanto accaduto presentava un’interrogazione volta alla sicurezza degli agenti che svolgono il loro operato in strada. Una risposta che chiama “in causa” la Provincia affinché nei confronti degli agenti ci sia maggior attenzione e tutela, la stessa che gli agenti dedicano ai cittadini con il loro lavoro. Eliminare o almeno limitare i rischi derivanti sul lavoro generati da simili episodi è interesse primario dell’amministrazione, ha specificato Mosaner, ma per questo servono più risorse da riversare e che, invece, sono sempre più risicate. Almeno per il Corpo che opera nell’Alto Garda rispetto ad altri in Trentino. Il 70% per qualcuno contro il 17% del Corpo Locale, ad esempio. Una disparità di risorse decisamente “pesante”.