«Affare fatica», prima settimana di lavori ad Arco

Armati di scope, pennelli e attrezzi vari, si sono fatti notare, affaccendati nelle loro t-shirt rosse, in diversi luoghi in centro e in periferia, al castello e nei parchi, all’acquapark di Prabi e al Centro giovani Cantiere 26. Sono i venti tra ragazze e ragazzi che dal 16 al 20 giugno, divisi in due squadre, hanno dato avvio all’edizione 2025 di «Ci sto? Affare fatica!», il progetto di cittadinanza attiva per giovani tra 14 e 19 anni per conoscere e migliorare il proprio territorio, sporcandosi le mani e divertendosi tra amici.
Nel parco giochi di Massone hanno carteggiato e ridipinto con l’impregnante le panchine e i supporti di legno dei giochi; al parco Arciducale, prossimo alla riapertura dopo i lunghi lavori di valorizzazione, hanno corteggiato e tinteggiato le panchine, il cancello, il gazebo, i porta bici e i cestini; al parco della Lizza al castello hanno pulito dalle erbacce muri e sentieri e tra le piante aromatiche nell’orto dei semplici; all’acquapark di Prabi in collaborazione con Amsa e con i volontari di Pallavolo C9 hanno smosso la sabbia vecchia e aggiunto sabbia nuova ripristinando il campo di beach volley, ultimamente in cattive condizioni; al Centro giovani Cantiere 26 hanno liberato da erbacce e da rifiuti il parco comunale; infine, al parco ex tennis hanno carteggiato e tinteggiato le panchine. Il tutto, con il prezioso affiancamento di tre handymen volontari, Enrico Meneghelli, Roberto Prandi e Vittorio Prata, e il coordinamento delle tutor Noemi Beck e Chiara Gerlach.
E l’ultimo giorno, venerdì 20 giugno, quello del commiato, della piccola festa con rinfresco (nell’atrio d’entrata del municipio) e della consegna degli attestati di merito, anche l’assessore Mattia Mascher ha voluto esserci, con carta vetrata, pennello e vernice a dare manforte ai dieci ragazze e ragazzi che hanno rimesso a nuovo le panchine del parco ex tennis.
Portato in Trentino dall’associazione Giovani Arco nel 2021, il progetto ha avuto una crescita costante e quest’anno coinvolge ben 190 ragazze e ragazzi in 19 squadre nei Comuni di Arco, Drena, Dro, Ledro, Nago-Torbole, Riva del Garda, Tenno e, in valle dei Laghi, Cavedine, Madruzzo e Vallelaghi.