“Addolciamoci”: gli studenti dell’Alberghiero ai fornelli con gli anziani della APSP

Si è conclusa qualche giorno fa l’interessante iniziativa “Addolciamoci”che la avvicinato gli studenti del CFP Enaip Alberghiero di Varone agli ospiti della APSP “Riva del Garda”.
L’idea è nata dalla professoressa Laura Gottardi, docente della Ristorazione, ed ha permesso di unire generazioni diverse attraverso la passione per la cucina in un percorso che ha valorizzato il dialogo tra giovani studenti e persone anziane, creando uno spazio di contaminazione culturale e affettiva, un vero e proprio incontro tra generazioni.

L’obiettivo principale è stato quello di favorire lo scambio di esperienze e conoscenze legate alla cucina del passato, con un duplice fine: per gli studenti imparare e custodire i segreti della tradizione culinaria, per gli anziani avere l’occasione di recuperare i propri ricordi e mettersi nuovamente in gioco. Tra i fornelli dell’Alberghiero è nata una comunicazione autentica fondata sul rispetto reciproco e sul valore delle vecchie ricette.
Durante gli incontri gli anziani hanno condiviso ricette e tecniche tradizionali, mentre i ragazzi hanno aggiunto un tocco di modernità e creatività. Questa collaborazione ha arricchito tutti i partecipanti, sotto l’esperta supervisione degli chef dell’Istituto. I giovani hanno acquisito consapevolezza del valore del patrimonio culinario locale e gli ospiti della APSP si sono sentiti valorizzati delle loro conoscenze, condividendo ricordi e saperi con entusiasmo.
“Addolciamoci” è un progetto con un grande valore sociale, che nasce dalla sinergia di Enaip e Apsp, con il supporto della Comunità di Valle, e rappresenta non solo un’esperienza formativa, ma anche un’iniziativa che favorisce l’inclusione e il benessere sociale. La cucina diventa un mezzo per abbattere le barriere generazionali, creando legami profondi e duraturi.
Lo staff dell’APSP di Riva ha ringraziato la Direttrice del CFP Elisabetta Filippi per la disponibilità dimostrata e gli studenti per la gentilezza, l’affetto e l’attenzione con la quale si sono presi cura degli anziani della Casa di riposo. Preziosa infine la collaborazione delle educatrici Sara e Nicoletta della APSP rivana e a Costanza Fedrigotti della Comunità di Valle per il prezioso supporto a sostegno di questa iniziativa. Un’esperienza certamente da ripetere anche nei prossimi anni.