Addio a “Renzo” Ischia di Arco, anima del Comitato Sant’Anna con gli Alpini nel cuore

Il suo aspetto massiccio, sulle prime, poteva spaventarti. Ma appena ci parlavi capivi che era una “pasta d’uomo”. Oggi gli amici alpini e quelli del Comitato Sant’Anna piangono Lorenzo Ischia, per tutti Renzo. Aveva 74 anni e se l’è portato via una malattia, tanto che la famiglia rivolge un particolare ringraziamento a tutto il personale del servizio “Cure Palliative” per le amorevoli cure prestate. Il suo funerale sarà celebrato lunedì 8 aprile, alle 15, nella chiesa Collegiata di Arco. “Adesso vola tra le nuvole, libero da ogni dolore – scrive l’amica Lodovica – Caro Renzo, sei stato parte integrante del nostro comitato Sant’Anna, la festa era parte dei tuo volontariato di vero Alpino”. Lo piangono la mamma Ester Copat in Ischia, di 102 anni, che vive in Fondazione, la moglie Ornella, la figlia Barbara con Bruno e gli affezionati nipoti.
“Renzo faceva parte del comitato Sant’Anna dalla sua nascita” racconta il presidente Parisi. Lo conferma Lodovica Del Fabbro: “C’era fin dal primo giorno, da quando venne fondato da mio padre e dal colonnello Marchetti, oltre 40 anni fa”. La sua famiglia faceva parte del nucleo storico di Arco: “Suo padre era il mitico calzolaio Luigi e abitava in centro, Renzo era una persona semplice, schiva ma sempre presente in caso di bisogno, anche con i Nuvola, posso dire che rappresentava il vero arcense, sempre pronto per gli altri”. “L’èra grant e ben mess, ma l’èra pacifico, non l’ho mai vist rabiós”: usa il dialetto il presidente Parisi per ricordare l’amico Renzo: “Si prestava come volontario anche con gli Alpini e, insieme, ci trovavamo a tutte le Adunate. Gli anni scorsi era il più presente, negli ultimi invece… Era anche socio dell’Unsi, l’Unione Nazionale Sottufficiali Italiani”.

Lunedì 8 aprile il suo funerale. In Collegiata, nel cuore di Arco: “Era suo desiderio essere sepolto ad Arco, anche se abitava a Massone”, conclude il presidente Parisi. Che lunedì indosserà la maglia verde del comitato Sant’Anna per salutare il caro amico.