Accoglienza in Valle dei Laghi: i Consigli Comunali donano i gettoni di presenza per l’Ucraina
Anche nei paesi della valle dei Laghi si stanno moltiplicando le energie a favore della popolazione ucraina in collaborazione con associazioni umanitarie come la Caritas. Si è iniziato con la raccolta di beni di prima necessità nei negozi della valle ed in queste settimane si stanno moltiplicando gli sforzi per l’accoglienza dei numerosi profughi che stanno giungendo nel Trentino.
Nei giorni scorsi i tre Consigli comunali della valle dei Laghi hanno inteso manifestare la loro vicinanza al popolo ucraino non solo attraverso una viva condanna per l’aggressione subita e per le atrocità patite dalla popolazione civile, ma donando i gettoni di presenza dell’ultimo Consiglio. In questo modo i consiglieri di maggioranza di Cavedine e maggioranze e minoranze dei comuni di Madruzzo e Vallelaghi hanno permesso di raccogliere circa 2.400 Euro, che verranno destinati ad aiuti umanitari verso le popolazioni colpite da quest’emergenza.
Anche per quello che riguarda l’accoglienza la Valle dei Laghi non si è tirata indietro. Le persone provenienti dalla martoriata Ucraina ospitate da privati o presso enti-parrocchia sono 3 a Drena, 14 a Cavedine, 12 a Madruzzo e 3 a Vallelaghi.
Presso la Scuola Materna di Vigo si è svolta una attività di sensibilizzazione dei bambini sul tema di pace e amicizia con letture tematiche specifiche, curate dalla Biblioteca Valle di Cavedine, dalle quali saranno rielaborati dei disegni che verranno esposti all’ingresso della Scuola.
Alla Primaria di Cavedine si è svolta una attività laboratoriale con finalità di integrazione prendendo spunto dalle figure e personaggi dipinti dall’artista ucraina Maria Prymachenko, alla quale hanno partecipato anche i bambini ucraini.
Le associazioni sportive locali di calcio, basket e volley si sono rese disponibili ad accogliere nei gruppi i bambini ucranini, tre dei quali si allenano regolarmente con la Usd Calavino.
Presso la Biblioteca si possono trovare libri bilingui italiano-ucraino, mentre è stato organizzato un partecipato momento di incontro dal titolo “Ucraina conosciamoci meglio”.