A Torbole il mondiale windsurf foil parla svizzero, argento per Jacopo Renna
A Torbole si è conclusa una splendida settimana di windsurf, regate, vento e sole che ha caratterizzato i Mondiali Formula Foil organizzati dal Circolo Surf Torbole. Clima positivo anche tra i regatanti, di età assai diverse tra loro con junior under 17 fino ai veteran, che sono andati anche oltre i 70 anni; e per una regata foil è ammirevole e segno di grande passione.
Dal punto di vista sportivo è stato un confronto su moltissime regate, 25 così come da programma.
Campione del mondo lo svizzero Elia Colombo (terzo nell’edizione 2022), che con 18 vittorie parziali ha davvero stravinto, lasciando 20 punti all’atleta del Circolo Surf Torbole Jacopo Renna, capace di mantenere la seconda posizione nonostante gli attacchi del polacco Tomasz Romanowski, terzo assoluto.
Renna è stato anche il primo della sub-categoria FR1. Nonostante i titoli junior e master siano stati assegnati ai mondiali di categoria nello scorso marzo in Argentina si segnala la vittoria tra i master dello spagnolo Fernando Martinez del Cerro, competitivo anche tra i senior, con il suo ottimo sesto posto finale. Stessa cosa per il polacco Dittrich Pawel, primo tra i Grand Master e nono overall. Anche tra i giovani una buona occasione di allenamento prima dell’Europeo iQFoil giovanile in programma sempre a Torbole dall’1 all’8 luglio: Jacopo Gavioli ha vinto tra gli youth e Valentino Bewlett tra gli junior, ma la vera sfida sarà al Campionato continentale iQFoil dove si registra il record assoluto di partecipanti arrivati ormai a 400. Tra le femmine vittoria norvegese con Helle Oppedal neo campionessa del mondo assoluta. L’Italiana Medea Falcioni prima junior, ma anche per lei ora è tempo di allenamenti per affrontare al meglio gli europei iQFoil.
Intanto al Circolo Surf Torbole si guarda avanti: da venerdì a domenica in programma la mitica “RRD One HourClassic”, sfida di un’ora tra una sponda e l’altra del Garda Trentino, che si ripete dagli anni 90. Un centinaio gli iscritti, con la possibilità di infrangere un nuovo record dell’ora, sia pinna, che slalom: ma questo dipenderà molto dall’intensità del vento oltre che dalla bravura dei riders.