A Roccella Jonica una lezione di vita
Dal 10 al 21 agosto un gruppo di 40 ragazzi di età compresa tra la terza media e la quinta superiore è stato in visita a Roccella Jonica, cittadina calabrese gemellata con Arco, accompagnato da dodici tra animatori e accompagnatori, tra cui il presidente dell’associazione Noi Oratorio Arco Franco Righi. Un’esperienza intensa che ha emozionato e colpito tutti.
Franco Righi ha spiegato che hanno ricevuto un’accoglienza calorosissima e che tutti sono rimasti colpiti dalla vicinanza che hanno sentito: sono stati trattati proprio come degli amici, una lezione di vita, secondo il presidente.
A Roccella Jonica il gruppo di Arco è stato accolto da un gruppo di autorità con il sindaco Giuseppe Certomà e dall’associazione “Roccella J./Europa per i gemellaggi” (omologa dell’arcense Arco Obiettivo Europa). Gli ospiti sono stati alloggiati all’oratorio, tranne un giorno, quando il pernottamento è avvenuto, a coppie, in famiglie della città: una iniziativa voluta per rendere ancora più stretto il rapporto tra le due comunità.
Tra le iniziative, la visita della città con l’associazione culturale “Roccella com’era”, oltre alle gite a Messina e a Reggio Calabria. Un momento importante è stato la visita alla Comunità Luigi Monti a Polistena, un centro di accoglienza per minori e giovani dai 6 ai 21 anni di età che collabora con Libera, l’associazione di don Ciotti che lavora alla creazione di una comunità alternativa alle mafie.
La ciliegina sulla torta: la cena del gemellaggio con piatti delle due comunità (pasta all’arrabbiata per Roccella Jonica e carne salada e fasoi per Arco) e prodotti tipici dei due territori. Con finale a sorpresa: le tre torte con impresso l’arrivederci al prossimo incontro.
(Ufficio Stampa Comuni di Arco e Riva)