A Riva riaprono al pubblico l’ex convento dell’Inviolata e Palazzo Martini

Nicola Filippi07/06/20243min
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Arriva l’estate e a Riva del Garda riaprono per le visite al pubblico Palazzo Martini (venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30) e il Conventino (dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. In entrambi i casi l’ingresso è libero.
Nel periodo estivo il Museo Alto Garda nell’ambito del ciclo «Il museo nella città» propone a cadenza mensile una visita guidata al Conventino (com’è chiamato dai rivani l’ex convento dell’Inviolata). L’appuntamento è nelle domeniche del 14 luglio, dell’11 agosto e dell’8 settembre, sempre con inizio alle ore 10.30 (il ritrovo è al Museo in Rocca).

Palazzo Martini
L’edificio costituisce uno degli esempi di architettura storica di pregio del centro storico di Riva del Garda. Degna di nota è la grande sala centrale a doppia altezza, un salone con ballatoio oggi utilizzato per cerimonie, eventi e incontri. In origine ospitava un piccolo teatro. I soffitti dei saloni presentano affreschi di fine Settecento e inizio Ottocento, mentre le pareti delle sale sono state arricchite con preziose stampe d’epoca appartenenti alla collezione del Mag. Curiosità: in una delle sale è conservato il pianoforte che fu del professor Lino Righi, personaggio illustre della vita culturale cittadina, donato dal professor Franco Ballardini, docente al Conservatorio Bonporti, dopo un delicato restauro.

Ex convento dell’Inviolata
Il convento dell’Inviolata fu costruito per volere della famiglia Madruzzo tra il 1615 e il 1616 accanto all’omonima chiesa per ospitare i frati Girolamini, a cui era affidata la cura del santuario. Il convento fu abitato per secoli prima dai frati Gerolamini, poi dai Francescani. Nel 1870 venne acquistato dal Comune di Riva del Garda e utilizzato come istituto scolastico pubblico femminile, per essere abbandonato nel 1964. Grazie a un restauro iniziato nel 2010 e concluso nel 2023 ora è possibile visitare il chiostro del convento. La struttura è di particolare pregio e si sviluppa in tre corpi di fabbrica con un chiostro centrale. Sulle paretti del chiostro quadrangolare porticato è ancora possibile osservare 19 lunette affrescate con scene raffiguranti episodi della vita di San Girolamo realizzati nel 1675 da Giovanni Antonio Italiani.
Informazioni
Palazzo Martini e Conventino dell’Inviolata 0464 573918 e 573916
[email protected]
Visite guidate del Mag 0464 573869
[email protected]