A Riva la giornata sulla biodiversità: sul trono broccolo, noce e olivo

Redazione19/05/20245min
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Sono state tante le iniziative promosse dall’Ufficio per le Produzioni biologiche, Servizio Politiche sviluppo rurale della Provincia per celebrare a Riva del Garda la Giornata della Biodiversità agricola e alimentare, che ricorre lunedì 20 maggio insieme alla Giornata mondiale delle api. Obiettivo sensibilizzare la comunità sull’importanza di preservare e promuovere la diversità delle colturea e degli ecosistemi agricoli, la ricchezza e il valore della biodiversità dei nostri campi e delle nostre tavole, essenziale per costruire un futuro agricolo più resiliente e sostenibile in futuro. La giornata si è aperta con un convegno rivolto agli specialisti al mattino presso il Palazzo dei Congressi, quindi una serie di attività organizzate dal Museo Alto Garda e da Slow Food, nel pomeriggio un secondo momento di riflessione aperto al pubblico, ma anche la possibilità di fare acquisti presso il Mercato della terra allestito da una ventina di produttori in piazza Cesare Battisti, di fronte alla Rocca.
In apertura di convegno il video messaggio di saluto dell’assessore provinciale all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica ed enti locali. Nel suo intervento ha messo in luce l’importante lavoro che i servizi provinciali stanno portando avanti per preservare la biodiversità agricola e in particolare le varietà locali e tradizionali. È il caso della noce del Bleggio ma anche del broccolo di Torbole, presidio Slow Food, che deve le sue caratteristiche al territorio nel quale viene raccolto, alla vicinanza del Garda e al Pelèr, vento proveniente del Nord-Est. Per il broccolo torbolano la Provincia ha da poco completato la procedura per richiedere l’iscrizione all’Anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, istituita presso il Ministero dell’agricoltura, visto che la Provincia ha già avviato la procedura per richiederne l’iscrizione.

A illustrare le peculiarità di questo ortaggio specifico della zona è stato Costantino Bonomi, conservatore botanico MUSE che ha tratteggiato un percorso attraverso la biodiversità del Trentino, partendo dal broccolo di Torbole che ha specificità uniche che lo contraddistinguono da altre varietà. Quindi Erica Adele Di Pierro, ricercatrice della Fondazione E. Mach ha illustrato il progetto “NoBle” una ricerca che ha consentito di definire il profilo genetico e i composti nutrizionali che caratterizzano la noce del Bleggio, mentre Luca Bronzini, forestale dello Studio PAN ha riferito i risultati di un’indagine naturalistica sugli uliveti dell’Alto Garda che dimostra come l’uliveto pur essendo una cultura antropogena, e non un bosco e quindi un ecosistema naturale, ha comunque un’elevata valenza naturalistica. La mattina di lavori si è conclusa con l’esperienza dell’a associazione La Pimpinella, portata dall’agronomo Giuseppe Barbareschi che ad oggi ha salvato 210 varietà diverse.

Nel corso della mattina è stato possibile partecipare anche alla visita guidata al MAG – Museo Alto Garda rivolta alle famiglie, ma anche a due laboratori proposti da Slow Food, “Laboratorio del gusto: Agricoltura di montagna e territori di vita”, un percorso di degustazione tra formaggi, miele, pani e non solo per conoscere sapori e saperi dei biodiversi sistemi alimentari che costellano il Trentino, e “Noi siamo i piccoli grandi custodi della biodiversità”, una divertente attività per bambini pensata per far comprendere il significato e l’importanza della biodiversità in modo giocoso e leggero.

Nel pomeriggio, accanto al Mercato della Terra, sono proseguiti gli interventi scientifici al Palazzo dei Congressi.

Il convegno si è concluso con i ragazzi del Centro di Formazione Professionale ENAIP Alberghiero e della ristorazione di Riva del Garda, che hanno raccontato la biodiversità alimentare del loro territorio.

I festeggiamenti per celebrare la biodiversità agricola e alimentare continueranno nel corso della settimana con il laboratorio gratuito “Girotondo tra cibo e paesaggio” realizzati dal MUSE in collaborazione con tsm|step in alcune classi delle scuole primarie dell’Alto Garda.

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