A RIVA “ARRIVA” IL LIMITE DEI 30 KM ORARI

Piede pesante? Tranquilli, tra poco anche nelle vie Grez e Chiesa, al Rione Degasperi e all’Albola arriverà il divieto di superare i 30 km all’ora in automobile. Anche motociclette, logicamente, ma anche in bicicletta per chi deve battere il tempo e sui pedali, se allenato, i 30 all’ora sono uno scherzo! Non lo è, invece, perché non appena saranno posati i cartelli l’obbligo di andare piano dovrà essere rispettato. La risposta dell’amministrazione comunale volta ad una qualità migliore dell’aria, iniziata e portata avanti certamente con il teleriscaldamento abitativo e non che permette di osservare la soglia delle emissioni nocive, prosegue dunque sull’idea di limitare il traffico nel centro città e non solo, ora con l’obbligo dei 30 all’ora poi, sull’esempio di Oslo, con l’aumento della tariffa oraria e il restringimento delle carreggiate, iniziative tutte volte ad aumentare la mobilità alternativa. Una strada sulla quale l’assessore Alessio Zanoni è fermamente intenzionato ad andare avanti. Ai trenta all’ora cala la probabilità degli investimenti cittadini, calano le emissioni delle polveri sottili (Nox, ossidi di azoto emessi in particolare dai motori diesel, irritanti per l’uomo come l’ARPA del Lazio ha recentemente dichiarato e non cancerogeni) e così facendo si ridurrà la mortalità dovuta agli incidenti fino all’80%. Insomma, un’estensione di quanto già in atto in altre zone della città, a favore di sicurezza e salute pubblica. Interventi in altre zone di Riva sono allo studio.