A fine gennaio la ciclabile Riva – Torbole avrà un by pass
Chiusa per motivi di sicurezza dopo la frana che staccò oltre un centinaio di metri cubi di roccia dalle pendici del Monte Brione nei pressi dell’Hotel baia Azzurra, la pista ciclabile (e pedonale) che porta da Porto San Nicolò ad attraversare il confine di Arco e giungere a Torbole proprio all’intersezione con il lungolago davanti all’albergo, avrà un by pass. Un’ipotesi che era stata ventilata ancora nei giorni immediatamente seguenti alla frana, quando furono fatte brillare le rocce instabili rimaste sul costone che sovrasta proprio l’innesto con la passeggiata sul lungolago. Ora la Provincia, visto che molta gente supera comunque i divieti per camminarci su o andarci in bici (qualcuno torna indietro, altri, invece, calano la bici e proseguono incuranti anche a piedi nella zona divieto) ha pensato che un by pass sia l’ovvia soluzione per consentire il transito in sicurezza. Perché quella ciclabile è frequentatissima e perché sulla statale, anche se ora il traffico non è certo quello estivo, agli amanti delle due ruote non piace troppo essere sfiorati dalle macchine. Il tecnico provinciale Ivan Gasperotti ha detto che si farà e in fretta, entro gennaio 2020. “Il by pass inizierà prima del bivio della ciclabile dove inizia la galleria paramassi, più o meno dove è caduta la frana per scendere in spiaggia. Sono lavori di somma urgenza richiesti al presidente Fugatti, una bretellina che realizzeremo col materiale caduto dal Brione in modo da poter procedere con i lavori di messa in sicurezza della zona interessata dal distacco franoso.” Presto, dunque, i tecnici provinciali coordineranno i lavori di realizzazione di questo collegamento che potrà dare libero passaggio ai pedoni e ai ciclisti cui ora, ricordiamolo, è fatto divieto di transito. Il tutto dovrebbe essere pronto, dal momento dell’inizio del cantiere, in una quindicina di giorni.