Via della Cinta a senso unico: tutte le novità del PUMS di Arco

È stato ufficialmente approvato dalla Giunta comunale di Arco il PUMS, Piano della mobilità sostenibile, lo strumento strategico con cui si pianificherà e trasformerà la mobilità sostenibile nel territorio.
Gli interventi previsti saranno suddivisi in base alla loro realizzazione: nel breve termine (entro due anni), nel medio (2-5 anni) o nel lungo (oltre cinque anni).
Il punto di maggiore interesse per i cittadini sarà l’ampliamento della zona cittadina a traffico limitato, che andrà a comprendere a est via della Cinta, a sud l’asse delle vie San Pietro, Marconi e Garberie, e a ovest via Cesare Battisti. È previsto per l’inizio del 2024 il senso unico in via della Cinta da sud verso nord, per uscire, cioè, dalla città, al fine di ridurre il traffico particolarmente intenso.

Il è depositato a libera visione del pubblico negli uffici dell’Area tecnica fino al 4 ottobre, durante i quali chiunque ha la facoltà di presentare osservazioni di pubblico interesse.
Il Piano è stato redatto dalla società Netmobility di Verona (la stessa società del “rondò” tra le vie Roma e Garberie) in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune di Arco, è consultabile anche nel sito del Comune nella sezione delle aree tematiche (nella parte alta della home page) alla voce “Edilizia e urbanistica”, cliccando sul link “Urbanistica”, quindi “leggi” e poi “Piani di settore”.
Eventualmente modificato in conseguenza dell’eventuale accoglimento delle osservazioni pervenute, sarà in seguito al vaglio del Consiglio comunale per l’iter di approvazione.
Tra le principali scelte del Comune c’è la redistribuzione dei parcheggi, che verranno concentrati in pochi spazi dedicati: quello interrato previsto nell’area ex tennis, quello di Caneve che verrà ampliato e diventerà hub intermodale per auto, bus e camper e, nelle ore scolastiche, quello privato dell’Associazione Via Pacis. Verrà invece soppresso il parcheggio al Foro Boario, che ospiterà il mercato.
Tra gli interventi a breve termine sono previste una serie di misure per far rispettare la velocità massima di 30 chilometri orari in viale Santoni, via della Cinta, via Monache, via Mantova, via Capitelli e via Negrelli. Uno dei sistemi per ridurre la velocità, aumentando al contempo la sicurezza per utenti fragili, sarà l’introduzione di corsie ciclabili ai bordi delle strade.

Verranno completati i percorsi ciclopedonali lungo via Nuova, via Nas e via Frumento, su cui verrà invertito il senso di marcia. Si costruirà poi una rotatoria all’incrocio tra via Monte Baldo e via De Gasperi, strada, questa, che diventerà a senso unico e sarà dotata di una pista ciclabile per connettere il Romarzollo al centro città. Un’altra rotatoria sarà realizzata tra via Cerere, via Frumento e via Nas, e tra via Venezia e via Santa Caterina. Un tratto di via Nas diventerà inoltre a senso unico: la strada si imboccherà dalla rotatoria dove si trova la pizzeria Kejepi e si potrà decidere se girare a destra verso le scuole o a sinistra verso la farmacia
Sarà inoltre oggetto di interventi l’intera zona che gravita intorno a via 24 maggio con la realizzazione di una rotatoria su via delle Monache e la collocazione di una corsia per le biciclette che faccia da collegamento fra la ciclabile di via Santa Caterina e quella lungo la Sarca. In programma anche degli studi per modifiche della viabilità sulla fascia lago.

Ulteriori dettagli e la versione completa del PUMS sono disponibili al seguente sito: https://www.comune.arco.tn.it/Comune/Comunicazione/Notizie/Notizie-in-evidenza/Ecco-il-Piano-urbano-della-mobilita-sostenibile