A Borghetto il cartello di benvenuto dell’Euregio
Sarà collocato mercoledì 19 febbraio ad ore 15, al km 326 della statale del Brennero a Borghetto proprio sul confine fra Trentino e Veneto, il primo cartello di benvenuto dell’Euregio.
La breve cerimonia, che vedrà la presenza dei tre presidenti di Trentino, Alto Adige e Tirolo, ha l’obiettivo di rendere “visibili” i confini euroregionali, come già fatto in diverse località del Tirolo: prossimamente infatti verranno collocati analoghi cartelli in altre località del Trentino, non solo in italiano e tedesco, ma anche con scritte e denominazioni in altre lingue minoritarie, come il ladino e il cimbro a San Pellegrino o a Passo Vezzena.
L’iniziativa, che precede la commemorazione hoferiana in programma subito dopo a Mantova, vuole essere un segnale importante del percorso costruito insieme dai tre territori che, pur nella loro diversità, hanno storia e radici comuni e che con l’Euroregione hanno creato un grande progetto in grado di superare i confini, un simbolo di convivenza e di unitarietà.
Dopo la posa del cartello di benvenuto dell’Euregio a Borghetto, i tre presidenti si recheranno a Mantova, per l’inaugurazione del monumento dedicato ad Andreas Hofer. Il monumento è suddiviso in tre parti e ripercorre la storia dell’eroe popolare tirolese, soffermandosi sulla rivolta popolare nel 1809, sulla sua cattura con conseguente trasferimento a Mantova per il processo finale.
L’inaugurazione del 19 febbraio, alla vigilia del 210 ° anniversario della morte, si terrà alle ore 17 in Piazza Porta Giulia 8 a Mantova; accanto ai tre governatori dell’Euregio parteciperanno anche il presidente della Regione Lombardia, il presidente della Provincia di Mantova, il sindaco di Mantova e il presidente dell‘associazione Porta-Gulia-Hofer, che illustrerà i contenuti del progetto.