“Uomini che amano le donne”, tutto l’Alto Garda contro la violenza
S’intitola «Uomini che amano le donne» la manifestazione istituzionale che il prossimo 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulla donna, coinvolgerà tutti i sette Comuni della Comunità Alto Garda e Ledro.
Si tratta di una serie di iniziative, al cui centro ci sarà una marcia da Torbole a Riva del Garda per dire no alla violenza sulle donne, utilizzando lo stesso striscione con il messaggio «Mai più» portato dai sette sindaci della Comunità alla marcia organizzata a Nago all’indomani dell’efferato femmicidio di Eleonora Perraro, due anni fa, con i gonfaloni di tutti i Comuni. Inoltre, tutti i cittadini sono invitati fin d’ora a realizzare formelle di lana rossa di 20 x 20 centimetri, che lo spazio di aggregazione sociale di Riva del Garda Luogo Comune si occuperà di assemblare in una grande coperta rossa, la quale sarà esposta l’8 marzo 2022, Giornata internazionale della donna.
Nei mesi scorsi i Comuni di Arco, Drena e Dro hanno raccolto e rielaborato una proposta progettuale dell’associazione Giovani Arco per pianificare una serie di iniziative nell’arco temporale che va dall’8 marzo al 25 novembre 2021, ossia dalla Giornata internazionale della donna alla Giornata internazionale contro la violenza sulla donna. Ne è nato il progetto «La differenza dell’essere. Donne e Uomini come risorsa per sviluppare uguaglianza e giustizia», che si sta svolgendo sui tre territori con seminari, presentazione di libri, musica, dibattiti, iniziative simboliche, nell’ambito degli interventi per la promozione della parità di genere e del contrasto della violenza sulle donne per l’anno 2021.
La presentazione dell’iniziativa si è svolta alla presenza di numerose autorità, tra le quali il consigliere comunale di Arco delegato a inclusione Tommaso Ulivieri; per Riva del Garda la vicesindaco Silvia Betta; per Drena il sindaco Giovanna Chiarani; per Dro l’assessore Ginetta Santoni; per Nago-Torbole gli assessori Sara Balduzzi e Luigi Masato; per Tenno l’assessore Giancarla Tognoni; e per il Corpo intercomunale di polizia locale il comandante Marco D’Arcangelo.
Giovanna Chiarani, sindaco di Drena, ha ricordato la figura di Franca Bazzanella, consigliere comunale a Riva del Garda recentemente scomparsa, e il suo impegno sul tema della violenza di genere.