Troppo traffico in centro a Riva del Garda, “Servono più regole”
Il traffico veicolare (e ciclabile) nel centro di Riva del Garda potrebbe avere le ore contate. “È necessario mettere delle regole, per tutti e per il bene di tutti – ha dichiarato la sindaco di Riva del Garda, Cristina Santi – Il nostro obiettivo è rendere il cuore della città più pedonabile possibile. Per far questo, però, è necessario anche un cambio culturale”. La prima cittadina rivana nei giorni scorsi ha analizzato i dati relativi agli accessi nel cuore della città: nel solo mese di agosto sono stati 1.343 gli accessi di residenti, oltre 100 quelli di artigiani e 1.334 di fornitori. Assieme a questi, migliaia di bici di residenti e turisti, che si avvicinano inevitabilmente anche ai tavoli dei bar. “Al momento non sono state chiamate le categorie economiche – ha aggiunto Cristina Santi – lo faremo assieme alle prime proposte operative. Non è possibile che un fornitore debba entrare sette volte in una sola giornata perché questa è la richiesta del suo cliente, albergatore o altro che sia – ha precisato – tutti si devono organizzare meglio per ridurre al minimo gli accessi all’interno della Ztl”.
Intenzioni peraltro già anticipate, ad agosto, dall’assessore alla mobilità del Comune di Riva del Garda, Luca Grazioli. “Dobbiamo gestire un enorme flusso nel centro storico di Riva, regolamentare la convivenza tra pedoni, ciclisti, carico e scarico merci e plateatici in centro storico – aveva dichiarato – magari sull’esempio di Malcesine, dove i mezzi restano fuori e si entra col carrettino a mano o elettrico”.
Sara Bassetti