Europei di nuoto per salvamento, pioggia di medaglie su Riva del Garda con Rigatti e Giovanelli
Si è conclusa alla grande la 14a edizione dei Campionati europei di nuoto per salvamento, che nella settimana dal 12 al 18 settembre hanno visto impegnate a Castellon de la Plana (Spagna) le atlete di “Amici Nuoto Riva”: Cornelia Rigatti e Helene Giovanelli, che hanno conquistato un bottino di 10 medaglie (3 ori, 2 argenti, 5 bronzi).
Cornelia Rigatti, alla sua prima convocazione in azzurro, è l’unica atleta italiana a ottenere due ori individuali laureandosi per tre volte campionessa europea nella prova regina del salvamento oceanico l’oceanwoman (che per questa edizione vedeva alternarsi nell’ordine canoa, nuoto, tavola e corsa), nella gara individuale con tavola vinta per distacco e nella staffetta oceanwoman con Vittoria Borgnino in canoa, Paola Lanzilotti a nuoto, Cornelia in tavola e Federica Volpini di corsa. Inoltre si mette al collo l’argento grazie alla sua prova di corsa nella staffetta ocean lifesaver mixed con Francesco Ippolito a nuoto, Andrea Niciarelli in tavola, Vittoria Borgnino in canoa.
Inoltre stupenda medaglia di bronzo tutta in casa “Amici Nuoto Riva” nella staffetta salvataggio tavola con Helene Giovanelli a nuoto e Cornelia Rigatti in tavola. Queste le sue parole: “Non immaginavo di poter fare così bene, speravo di salire sul podio ma sinceramente non con due ori individuali. Poi sono soddisfatta di aver portato il mio contributo alle staffette, dove l’Italia ha sempre ben figurato, con cui ho ottenuto altre 3 medaglie.”
Anche Helene Giovanelli, alla sua prima convocazione nella nazionale assoluta, ma che ritrova l’azzurro dopo l’esperienza agli europei giovanili del 2019, conquista 5 medaglie: l’argento nella staffetta 4×50 pool lifesaver mixed (con Federica Volpini, Francesco Ippolito, Mauro Ferro); i bronzi nelle staffette 4×25 manichino, 4×50 mista (completate da Federica Volpini, Francesca Cristetti, Paola Lanzilotti) e lancio della corda in coppia con Lanzilotti.
Buoni anche gli altri risultati a punti, che hanno permesso alla squadra azzurra di ottenere il secondo posto nella classifica per nazioni con 912 punti, dietro alla Francia campione d’Europa per soli 41 punti.
Il nuoto per salvamento si divide equamente tra piscina e mare con 6 prove individuali e 5 staffette per ciascuna location, con attribuzione di punti ai primi 16 classificati.
Il salvamento internazionale si dà appuntamento a Riccione con i campionati mondiali assoluti e giovanili (per nazionali e per club).