La Guardia Costiera salva sei persone dal gommone che affonda. Sul Garda a Ferragosto operativi H-24

È del pomeriggio di mercoledì 11 agosto l’intervento di soccorso portato a 6 persone (tre adulti e tre minori) i quali, a bordo di un gommone a 5 km a nord di Sirmione, avevano iniziato ad imbarcare acqua per il cedimento strutturale della parte poppiera del mezzo nautico con rischio di affondamento. La sala operativa della Guardia Costiera, ricevuta la richiesta di soccorso, ha subito inviato un mezzo nautico, invitando nel contempo i diportisti ad indossare i giubbotti di salvataggio. Raggiunti dopo pochi minuti, le persone sono state trasbordate sull’unità della Guardia Costiera e il mezzo è stato rimorchiato fino al porto di Manerba.
Durante il week end ferragostano la Guardia Costiera rafforzerà ulteriormente la propria presenza nelle acque del Lago di Garda nell’ambito dell’operazione nazionale Mare Sicuro, rinominata Lago Sicuro per il bacino gardesano. Saranno trenta i guardiacoste impiegati a bordo delle 5 unità navali e nella sala operativa della Guardia Costiera che opereranno H-24.
Le operazioni di soccorso sono coordinate dalla Sala Operativa del Nucleo Guardia Costiera di stanza a Salò, attiva nell’arco delle 24 ore tutti i giorni dell’anno. Fondamentale è la collaborazione con le altre Forze di Polizia (Guardia di Finanza – Polizia di Stato – Carabinieri), con i Vigili del Fuoco e con le due idroambulanze della CRI dipendenti dal 118, operanti sul bacino lacuale, che agiscono in sinergia tra di loro grazie anche al “Protocollo Operativo per gli interventi di soccorso sul Lago di Garda” del 2018” sottoscritto con le tre Prefetture di Brescia, Verona e Trento.
Al fine di garantire un’equilibrata presenza su tutto il bacino del Garda, i mezzi navali assegnati al Nucleo della Guardia Costiera espletano la propria attività sia sulla sponda bresciana, con il battello veloce GC 058 A, sia sulla sponda veronese con la Motovedetta CP 703, che sulla sponda trentina con la Motovedetta CP 605 di stanza, in estate, nel Porto di Torbole.
L’attività di soccorso, oltre ai mezzi navali appena indicati, viene poi garantita dalla Motovedetta ognitempo CP 862 pronta a muovere a qualsiasi ora del giorno e della notte.