Lutto a Riva del Garda, è mancato Stefano Chistè
È mancato improvvisamente Stefano Chistè, classe 1975, ex calciatore della Benacense, già allenatore degli Allievi e quest’anno in procinto di diventare punto di riferimento per gli Juniores della squadra rivana. Lascia la moglie e un figlio, la mamma, due sorelle, otto nipoti e tanti amici che gli volevano bene. Una brutta malattia l’ha portato in cielo in neanche quaranta giorni, i primi sintomi mentre si allenava correndo che gli avevano fatto pensare ad una contrattura, un dolore al polpaccio. Stefano si era recato dal fisioterapista per farsi controllare, ma lo stesso gli aveva detto di andare dal medico perché non sembrava una banale contrattura. Infatti si trattava di altro, che all’ospedale gli avevano diagnosticato come un embolo. Poi gliene era capitato un altro, e la successiva visita di controllo con esami più approfonditi gli aveva dato la diagnosi infausta. Residente al Rione Degasperi Stefano Chistè, stimato dipendente delle Cartiere del Garda, era un tifoso sfegatato della sua Juventus, sempre allegro, pieno di vita, colui che quando si fa festa da solo anima tutto il gruppo. Le sue esequie si terranno in chiesa a Rione Degasperi sabato mattina alle 10.30.