“Che bocce!”, la quarta prova del Tour de Pance
Grandi e piccoli del Tour de Pance si sono sfidati la sera di mercoledì 30 giugno al bocciodromo di Riva del Garda, una serata che ha divertito tutti senza versare una goccia di sudore, a parte quello freddo quando era il momento di tirare la boccia decisiva. Anche i bambini al seguito non hanno certo sfigurato ma, anzi, spesso erano addirittura più precisi dei più anziani sempre corti di vista.
Dopo le batterie per stilare le finali, sono cominciati gli immancabili sfottò, che sempre accompagnano le prove del Tour: solo chi ha avuto i nervi saldi ha saputo isolarsi al momento del tiro.
Da segnalare che nel torneo dei più piccoli ha vinto la graziosa “Miss B” Suman, che oltre ad indossare la maglia rosa delle femminucce, ora insidia addirittura i “big”.
A spuntarla alla fine è stato il più anziano del Tour Mauro Miorelli “Wombat”, già vincitore della scorsa tappa all’alba, che ora si trova ad un solo un punto di distacco in classifica generale dal leader Walter Azzolini “L’ombroso”. Anche altri hanno pochi punti di distacco dal leader e possono sperare di ribaltare le posizioni già dalla prossima settimana, quando ci sarà la temibile salita al Rifugio San Pietro, la “Cima Coppi” di quest’anno, che sarà affrontata con l’inedito percorso che transiterà da via Bastiani al lago di Tenno. Stavolta una vera fatica ma, si sa, al Tour più si suda e più di mangia una volta raggiunto il temuto traguardo. È così che funziona da quelle parti.