Il 45% dei vaccinati ad Arco da fuori zona, non c’è posto per i cinquantenni
Sono molte le segnalazioni da parte di cinquantenni dell’Alto Garda che non riescono a prenotare il vaccino antiCovid al centro vaccinale di Arco. Nel momento di prendere l’appuntamento attraverso il portale dell’Azienda Sanitaria, sono disponibili molti altri centri del Trentino, ma tra questi non c’è Arco. L’Azienda sanitaria ha spiegato che il problema potrebbe essere legato all’età, infatti sotto i 60 anni non è disponibile il vaccino Astrazeneca, oppure semplicemente potrebbe essere terminata la fornitura di vaccini alla sede di Arco e perciò, non appena arriverà, saranno di nuovo disponibili posti da prenotare. Un altro fattore da considerare è il trasferimento alla nuova sede di Arcese, prevista per il 17 maggio, e l’azienda Sanitaria non ha messo tutti gli appuntamenti in agenda perché verranno poi direttamente spostati alla nuova sede.
Il dottor Antonio Scalise, dirigente dell’ufficio Igiene dell’Alto Garda e Ledro, spiega che il centro vaccinale Covid allestito al Casinò municipale di Arco sta lavorando a pieno ritmo con circa 400 somministrazioni al giorno. C’è sempre il tutto esaurito ma non risultano problemi sulle prenotazioni. Qui il 45-48% delle persone vengono da altre zone e ciò è riconducibile al fatto che questo centro è comodo, con il parcheggio e facile da raggiungere soprattutto per gli anziani poiché si trova al piano terra. Inoltre, dato che si può scegliere dove farsi somministrare la dose di vaccino, Arco potrebbe essere il più gettonato considerato che vi è la presenza del lago, ottimo per una passeggiata post-vaccino.
Ci certo con il nuovo centro vaccinale, che sarà molto più grande, saranno soddisfatte tutte le chieste locali. Scalise afferma che la programmazione è regolare, mano a mano che arrivano le dosi di vaccino vengono messi a disposizione i posti. In ogni caso si cercherà di aumentare le dosi somministrate da 400 a 600 al giorno. Dal 17 maggio verrà messa in funzione la nuova area ricavata presso “Arcese trasporti” di Arco e sarà così possibile aumentare il regime di lavoro.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A. Maffei” – Martina Pace)