Il premio “Bis del Lufàm” a Giuseppe “Zispo” Ravanelli. A Vignole destituito il dittatore Kim Khorn Helio

Il presidente della Libera e Indipendente Repubblica di Vignole, Ivo “Adamim” Bertamini ed il Segretario di Stato Cornelio Galas hanno annunciato, attraverso un comunicato ufficiale, che il vincitore della quinta edizione del premio “Bìs del Lufàm” è Giuseppe “Zispo” Ravanelli, noto agente della Polizia Locale dell’Alto Garda oltre che personaggio noto della Busa, arbitro, e grande artista alla “Corrida” con Corrado, grazie alla sua famosa “Paloma”.
La motivazione non lascia ombra di dubbi: “Semplicemente perché è un mito vivente”. Come sempre il premiato è stato intervistato dal segretario di stato Cornelio Galas. La video-intervista sarà disponibile in versione integrale sul sito www.televignole.it.
“A “Zispo”, residente in località Pasina a Riva del Garda – prosegue il comunicato -, oltre alla scultura in legno che raffigura il famoso drago fantasma di Linfano è stato consegnato anche un premio in denaro: oltre 250 “molche”, la valuta della Repubblica di Vignole. Giuseppe Ravanelli è anche intestatario del passaporto n.1 della Libera Repubblica di Vignole. Documento che, per l’occasione, gli è stato rinnovato a vita”. Questo l’Albo d’oro del premio “Bis del Lufàm”: 2013 Roberto Pellegrini, 2014 Vittorio Agnini, 2015 Franca Bazzanella, 2016 Alfio Biondo.
“La Repubblica di Vignole – conclude la nota ufficiale inviata dal Presidente-, in relazione a recenti voci su presunti colpi di Stato che avrebbero portato al potere il cosiddetto terribile dittatore Kim Khorn Helio, assicura che la situazione sta tornando gradualmente alla normalità grazie anche al diretto intervento dell’ONU. Il Governo di Vignole coglie l’occasione per augurare a tutti un sereno anno nuovo”.