CONTROLLI ANTICOVID A PASQUA, SCATTANO LE MULTE ANCHE NELL’ALTO GARDA E LEDRO
Nel corso del week-end di Pasqua i Carabinieri del Comando Provinciale di Trento hanno intensificato i controlli sull’osservanza delle disposizioni per il contenimento della pandemia, al fine di scongiurare che taluni, incentivati dalle gradevoli temperature di questi ultimi giorni, potessero vanificare gli sforzi sinora fatti dai trentini.
Alcune sanzioni sono state rilevate anche nella zona dell’Alto Garda e Ledro, come in Valle dei Laghi.
I Carabinieri della stazione di Madruzzo rilevavano la presenza fuori casa di una persona sottoposta a quarantena, in quanto risultata positiva al CoVid-19, intenta a lavorare nel proprio fondo agricolo. L’uomo, invitato a fare subito rientro al proprio domicilio, è stato deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica.
Sempre a Pasqua i Carabinieri di Ledro hanno sanzionato una coppia di cinquantenni che non hanno saputo resistere alla voglia di fare un barbecue “fuori porta”.
A Riva del Garda, invece, un 30enne di Dro è stato sanzionato in quanto controllato fuori casa dopo le 22, senza alcuna valida ragione.
In Valle dei Laghi i Carabinieri hanno sanzionato, in due distinte occasioni, 8 bolzanini giunti in Trentino per una gita fuori porta. Infatti tre di loro venivano sorpresi a passeggiare lungo la riva del lago di Terlago, mentre gli altri cinque si accingevano ad effettuare un’arrampicata in località Gola di Toblino.
Molte altre le sanzioni comminate dai Carabinieri un po’ in tutte le valli del Trentino.