Maltempo, riaperte Maza e Gardesana a Torbole. Frane e allagamenti ovunque
Il maltempo che sta imperversando in tutta la provincia ha richiesto un gran lavoro anche per i Vigili del Fuoco di Riva del Garda per interventi su tutto il territorio.
Il problema maggiore è stato sulla viabilità a causa di una caduta massi sulla Gardesana orientale tra Torbole e Tempesta, successo alle 23.30 di sabato 5 dicembre, con la chiusura della strada in via cautelativa nell’attesa del sopralluogo del geologo. Nemmeno due ore dopo un’altra frana nella zona di Navene di Malcesine ha di fatto completamente isolato l’abitato di Tempesta fino al primo pomeriggio di domenica 6 dicembre. Attualmente la strada è aperta a senso unico alternato regolato da semaforo.
Dal primo pomeriggio è stata regolarmente riaperta la S.S. 240 dir tra Nago e Bolognano, già chiusa per allagamenti.
I vigili del corpo di Riva del Garda sono impegnati anche nel controllo di fiumi e torrenti della zona che, ovviamente, hanno portate in aumento legate anche alla quota della neve.
Si sono registrati alcuni allagamenti a Torbole causati dall’innalzamento della fitta, con la posa di sacchi di sabbia per evitare che l’acqua della strada finisca nei piani interrati dalle rampe di accesso dei garage e sono state installate le pompe per provvedere al prosciugamento degli scantinati e delle autorimesse.
La strada per Malga Grassi, in località Campi di Riva, è stata chiusa con una ordinanza del sindaco Santi a causa del fondo stradale rovinato dal ruscellamento.
Si sono registrati anche danni causati dal vento come caduta di rami o il ribaltamento di reti da cantiere non opportunamente zavorrate.
Le forti piogge hanno provocato l’esondazione del Bordellino Galanzana in località Fangolino a Riva del Garda.