Tarda il «bonus affitto», scattano i malumori
Carmine Angelone è, uno dei tanti rivani che hanno fatto richiesta per il bonus affitto, istituito dalla Comunità di valle Alto Garda e Ledro nell’estate 2020, ma che non è ancora stato elargito. Carmine sollecita la Comunità ha emanare i bonus promessi, perché le 370 persone che hanno fatto domanda sembra siano ancora in attesa. I richiedenti sono persone rimaste senza lavoro, magari con figli a carico o persone comunque in difficoltà economiche, che aspettano questi soldi dal 10 agosto di quest’anno. Mauro Malfer, allora presidente della Comunità, aveva promesso un contributo che copriva quattro mensilità, da marzo a giugno 2020, arrivando fino a un massimo di 400 euro mensili. Il commissario della Comunità, Gianni Morandi, ha riferito che il ritardo è dovuto alla mancanza di personale per sbrigare le pratiche a causa di malattia o quarantena e che sta riorganizzando la struttura per reperire altri dipendenti. Anche il dirigente Gianfranco Zolin ha confermato le difficoltà nell’affrontare la grande mole di richieste. Infatti in ufficio da tre persone ne è rimasta solo una e ci sono da stilare anche altre graduatorie. Egli sottolinea anche il fatto che tre quarti delle richieste sono incomplete e ciò fa perdere molto tempo. Infatti bisogna chiamare una a una le persone interessate, molte delle quali non possiedono mezzi informatici, computer o email, e dovono recarsi in sede per portare i documenti necessari. Insomma, tutto dipende dalla quantità di personale al lavoro che permetterebbe, a pieno regime, di elargire i contributi entro Natale.
(Alternanza scuola-lavoro liceo “A.Maffei” – Aurora Seia)