Via la torre scenica dal nuovo teatro a Riva del Garda? “Solo propaganda politica”
All’indomani dell’annuncio da parte della Giunta comunale riguardante l’eliminazione della torre scenica e del parcheggio in superficie sull’area dell’ex centro tennis previsti nel progetto dei nuovo Palazzo dei Congressi di Riva del Garda, l’ex sindaco e attuale capogruppo del Pd in consiglio comunale Adalberto Mosaner dichiara che la torre scenica è indispensabile e che senza quella non sarebbe possibile parlare di teatro. Considera la decisione della Giunta una mera propaganda politica che non trova fondamento nel reale funzionamento del teatro.
L’eliminazione della torre scenica, prosegue Mosaner, limiterebbe le proposte culturali, in un periodo di crisi per la cultura in cui tutto l’indotto di artisti, artigiani e maestranze va sostenuto ancora più che in passato.
Per la nuova amministrazione si tratterebbe di un ridimensionamento in quanto la struttura raggiungerà i 25 metri di altezza, risultando quindi sproporzionata e impattante. Mosaner obietta che in prossimità del nuovo teatro sorgono già edifici che superano i 20 metri d’altezza, come gli hotel Lido Palace e Liberty. Mosaner conclude ricordando che l’opera è di totale competenza provinciale e che non si può pensare di togliere pezzi al progetto e pensare che le cose funzionino comunque.
(Alternanza scuola-lavoro Liceo “Maffei” – Aurora Seia)