Dro, il pompiere Manuel Matteotti va in pensione: “Ma non scenderò dal camion”
Sabato 10 ottobre 2020 alle otto si sera a Dro è suonata l’ultima chiamata d’emergenza per il Vigile Manuel Matteotti il quale, dopo 40 anni da Vigile del Fuoco in servizio attivo a servizio della comunità (svolgendo anche le mansioni di Cassiere, Capo plotone e Capo squadra), con l’imminente compimento del 60° anno d’età passa a Vigile di complemento.
I colleghi e gli amici del Corpo di Dro, guidati dal Comandante Luca Sartorelli, hanno voluto festeggiarlo con una “selettiva” (la chiamata di emergenza) a sorpresa durante la sua ultima settimana di reperibilità di squadra, prima appunto di compiere gli anni. Al suo arrivo in pieno stile pompieristico, scarpe slacciate e pochi minuti per raggiungere la caserma, Manuel ha trovato ad accoglierlo sull’attenti i compagni schierati in formazione e i mezzi allineati con le sirene accese. Tanta la commozione sui visi nascosti dalle mascherine e qualche lacrima ha bagnato gli occhi di molti vigili presenti, affiancati dal nuovo Sindaco Claudio Mimiola (ex assessore alla Protezione Civile e Vigile del Fuoco per 30 anni, dapprima allievo fino ad oggi come Membro Onorario del Corpo), l’ex Sindaco Vittorio Fravezzi, i Membri Onorari e il Presidente della Federazione Tullio Ioppi.
Nei è seguita una breve cerimonia durante la quale i Vigili del Fuoco hanno omaggiato Manuel con una statua di S.Barbara, alla quale lui è sempre stato devoto, mentre il Sindaco gli ha consegnato una copia del libro di Romano Turrini “Dro e Ceniga”. L’ex sindaco Vittorio Fravezzi, che con Manuel ha vissuto vent’anni di storia di servizio antincendio a Dro, gli ha donato lo stemma ufficiale del Comune.
Cosa cambierà ora? “Non me la sento di mollare – ha detto Mauel matteotti – e prometto di non ammainare le bandiere. Resterò ancora attivo all’interno del Corpo per dare consigli ed essere da esempio ai più giovani, supportare i graduati nella conduzione del Corpo e per rispondere ancora alle chiamate di soccorso. Farò qualche passo indietro, non sarò in prima linea, ma il camion non si molla!”.
E quindi dai Vigili gli è arrivato un doppio grazie: per i 40 anni donati al Corpo e alla comunità di Dro e per gli anni di presenza che ancora donerà.