Auto abbandonate da anni nel parcheggio comunale di Viale I° Maggio a Riva del Garda

La consigliera Comunale Mirella Serafini si fa portavoce di un gruppo di residenti di Viale 1° Maggio a Riva del Garda, i quali lamentano il problema dato da alcune auto abbandonate da diversi anni nel parcheggio comunale adiacente alle case ITEA.
Nel 2019 i cittadini avevano segnalato il problema al Comune e alla Polizia Locale, chiedendo un sopralluogo nel parcheggio comunale. Nel mese di ottobre veniva firmata (ma non è ancora stata messa in atto) una convenzione fra Itea e Polizia Locale dell’Alto Garda per ovviare a questo problema e si doveva provvedere a liberare il parcheggio da queste auto, una promessa che non è stata mantenuta.
La convenzione tra Itea SpA e Corpo intercomunale di Polizia locale Alto Garda e Ledro prevedeva, in via sperimentale per sei mesi, i controlli da effettuare su veicoli in stato di abbandono.
La convenzione riguarda precisamente il “Coordinamento dei controlli da effettuare su veicoli e/o rimorchi rinvenuti in stato di abbandono o privi di copertura assicurativa o con fermo amministrativo su aree private di Itea aperte al pubblico ai fini della rimozione, trasporto e/o successivo smaltimento degli stessi nonché delle applicazioni delle sanzioni per violazione al Codice della strada”. “Finalmente – diceva il comandante Marco d’Arcangelo – grazie a un iter burocratico più snello, potremmo rimuovere più agevolmente i tanti veicoli abbandonati che creano situazioni di pericolo e di degrado. Ad oggi (la notizia è del 4 novembre 2019) si contano già una trentina di casi segnalati, e grazie alla nuova Convenzione, le pratiche per lo smaltimento di dieci di queste sono già pronte”.
Anche di recente i residenti hanno segnalato più volte il problema all’Amministrazione Comunale, chiedendo a gran voce la rimozione di queste sei auto (alcune con la targa, alcune senza, tra di loro anche un furgone) parcheggiate lì da troppi anni ed in stato di abbandono, che occupano dei posti auto non utilizzabili dai residenti. Oltre all’occupazione degli spazi, le vetture possono essere fonte di pericolo ed inquinamento per il materiale contenuto come carburante, olio e batterie. Una situazione alla quale si dovrebbe porre rimedio al più presto.