Consulta provinciale delle politiche sociali: gli incontri sul territorio
Iniziano domani gli incontri e confronti territoriali organizzati dalla Consulta provinciale delle politiche sociali, rivolti ai soggetti del terzo settore socio-assistenziale in provincia di Trento. La Provincia sta lavorando per la messa a punto del “sistema provinciale di qualità dei servizi socio assistenziali”: il 30 agosto l’assessore provinciale alla salute e politiche sociali Luca Zeni, in accordo con la Consulta ristretta, ha infatti incontrato le organizzazioni del Terzo settore per fare il punto sul tema e presentare il lavoro svolto, nello specifico, sulla fase riguardante l’autorizzazione/accreditamento e vigilanza dei soggetti che operano in ambito socio assistenziale.
Sull’argomento la Consulta provinciale ristretta delle politiche sociali organizza una fase di ascolto delle possibili indicazioni provenienti dagli enti interessati. Sei gli appuntamenti sul territorio: quello di Riva del Garda sarà giovedì 14 settembre.
La Consulta si pone come obiettivo quello di avviare un confronto sulla proposta di regolamento e sui requisiti generali e specifici dell’autorizzazione e dell’accreditamento dei soggetti del terzo settore socio-assistenziale in provincia di Trento, elaborato dall’Assessorato alla Salute e politiche sociali dopo un periodo di confronto con i soggetti interessati.
La Consulta è espressione del principio di trasparenza, di partecipazione e pluralismo: proposta durante il percorso di costruzione del Piano della Salute 2015 – 2025 è diventata parte integrante della legge provinciale sulle politiche sociali 13/2007. La Consulta è l’insieme dei soggetti rappresentativi del Terzo settore e delle professioni sociali, il suo compito è favorire la collaborazione e l’integrazione fra le istituzioni e il privato sociale; i soggetti che la compongono dialogano fra loro e con gli enti pubblici anche attraverso strumenti partecipativi messi a disposizione dalla Provincia tramite la piattaforma web “Io Racconto”. La Consulta ristretta ha il compito di rappresentare, presso le istituzioni e le strutture provinciali, l’intera compagine della Consulta plenaria. La Consulta ristretta è composta da: un rappresentante per ciascuna delle Organizzazioni professionali dell’ambito socio-assistenziale della provincia di Trento, designato dai rispettivi ordini; un rappresentante degli enti di Patronato della provincia di Trento designato in accordo fra gli stessi; un rappresentante delle organizzazioni iscritti all’Albo provinciale del volontariato e un rappresentante delle associazioni di promozione sociale iscritte al Registro provinciale designati di comune accordo dalle Organizzazioni stesse; dieci rappresentanti delle organizzazioni del Terzo settore non operanti a titolo di volontariato.