Polizia Stradale, controlli e sanzioni in Trentino per uso di alcool, velocità e telefonini

Durante lo scorso fine settimana di intenso traffico lungo tutta la rete stradale ed autostradale della provincia, la Polizia Stradale di Trento ha impiegato numerose pattuglie nell’operazione denominata “Alto Impatto”, finalizzata alla verifica del corretto utilizzo dei telefoni cellulari e nei controlli disposti per garantire la sicurezza della circolazione, con particolare riguardo alla circolazione dei motocicli sui passi montani che caratterizzano il Trentino.
Le 31 pattuglie impiegate nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 agosto hanno controllato 144 veicoli, effettuato 21 soccorsi a veicoli in avaria (di cui 15 solo in ambito autostradale) ed elevato 61 violazioni al Codice della Strada.
In particolare sono state contestate 23 violazioni per velocità, uno per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e 5 per uso scorretto durante la guida di telefoni cellulari o apparecchi elettronici.
I controlli si sono concentrati nelle ore serali e notturne anche per quello che riguarda la prova con l’etilometro: dei 64 conducenti sottoposti all’alcoltest tre, che viaggiavano lungo l’A22 del Brennero, sono risultate positive ai controlli effettuati:
un trentenne bolzanino, conducente di un maxi-scooter, con un tasso alcolemico di 2,20 g/l;
un autista professionale trentaseienne slovacco (alla guida di un autoarticolato) con un tasso pari a 0,82 g/l (per i conducenti professionali non è previsto un tasso alcolemico massimo, il limite è pari a 0,00 g/l);
un quarantaseienne di Rovereto, alla guida di un’autovettura, con un tasso di 1,45 g/l.
Per tutti è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria ed il ritiro della patente di guida. Tutti i veicoli sono stati sottratti alla disponibilità dei conducenti; in particolare per quanto riguarda il motociclo (di proprietà del trasgressore) è scattata la sanzione accessoria del sequestro per la successiva confisca.