Il Consiglio comunale dei ragazzi di Riva del Garda è in videoconferenza
Si è tenuta nella mattina di martedì 26 maggio la prima seduta in videoconferenza del Consiglio comunale dei ragazzi, ospite il sindaco Adalberto Mosaner.
Interrotto dall’emergenza sanitaria e dalla chiusura delle scuole, l’apprezzato percorso di educazione civica ha ripreso la sua attività seguendo le orme del «vero» Consiglio comunale: la videoconferenza. Nella prima seduta c’è stato il saluto del sindaco: «Mi voglio complimentare con voi, ragazzi, per l’impegno che mettete in una iniziativa di grande valore civico, che vi porta a sperimentare cosa significhi nel concreto fare la propria parte per la collettività; e lasciatemi rivolgere un sentito grazie ai vostri insegnanti e più in generale a tutti gli insegnanti, per lo straordinario impegno affrontato dopo la chiusura delle scuole con la didattica a distanza».
Il percorso, condotto dal presidente del Consiglio comunale Mauro Pederzolli, è seguito dai circa 80 alunni delle quattro quinte della scuola primaria: le due della scuola «Amelia Zadra» di rione Degasperi, referenti le insegnanti Rita De Matteis e Viviana Cazzolli; e le due della scuola «Gianfranco Fedrigoni» di Varone, referenti le insegnanti Monica Faccio ed Erika Pederzolli.
Nei primi incontri in classe, i ragazzi hanno studiato il funzionamento del Consiglio comunale e, dopo aver eletto il sindaco e formato la Giunta, hanno scelto la delibera che seguiranno fino alla votazione in aula: per la quinta A della «Amelia Zadra» si tratta della «realizzazione di un centro di ritrovo nell’area della Miralago, attrezzato con sale polifunzionali, campi da gioco, bar e area eventi all’aperto»; la quinta B sta lavorando invece alla «realizzazione di un’area cani attrezzata con vari servizi per la cura e il benessere degli amici a quattro zampe»; la quinta A della «Gianfranco Fedrigoni» ha scelto di impegnarsi nella «realizzazione nell’area della Miralago di un parco denominato “Parco del rispetto”, attrezzato, inclusivo e con messaggi rivolti contro ogni forma di violenza», mentre i colleghi della quinta B hanno optato per la sistemazione e il miglioramento dei parchi della Miralago, dell’Òra dell’Itea e del Pernone e per l’ampliamento della piscina comunale Meroni.