Approvati gli interventi di sistemazione idraulico-forestale 2019-2023
La Provincia Autonoma di Trento ha approvato il primo aggiornamento del Piano degli interventi 2019-2023 in materia di sistemazione idraulica e forestale. Ammontano a 80,6 milioni di euro le risorse complessivamente impegnate nel quinquennio, con un incremento di 22,015 milioni di euro rispetto all’approvazione iniziale, tenuto conto delle risorse finanziarie disponibili con il nuovo bilancio di previsione 2020-2022 e della riprogrammazione delle risorse del bilancio provinciale attuata dall’amministrazione per far fronte all’emergenza Covid-19. Nell’individuazione degli interventi da realizzare sono stati coinvolti i Comuni e le Comunità.
“Mi preme esprimere un ringraziamento – sottolinea l’assessore Giulia Zanotelli – a tutta la struttura dei Bacini Montani per la pianificata azione di manutenzione che svolge, fondamentale per elevare i livelli di sicurezza del sistema alveo – versante. In un territorio orograficamente complesso come quello trentino ed esposto a significativi rischi di natura idrogeologica, assume un valore strategico assicurare, nell’ambito di uno stretto raccordo con le amministrazioni locali, un approccio fondato su una rigorosa programmazione degli interventi, in grado di contribuire in modo efficace alla mitigazione dei rischi. A questo riguardo, mi preme anche sottolineare la necessità che prosegua l’investimento culturale per far crescere nella nostra comunità la consapevolezza rispetto al concetto di rischio residuo.”
Il Piano in materia di sistemazione idraulica e forestale si articola nel seguente modo:
Opere di sistemazione idraulico-forestale eseguite di norma in amministrazione diretta (46,258 milioni di euro);
Opere di sistemazione idraulico-forestale, eseguite di norma tramite imprese (7,653 milioni di euro);
Opere per la difesa idraulica di Trento e Borgo Valsugana, eseguite di norma tramite imprese (3,633 milioni di euro);
Opere di antincendio boschivo (900.000 euro);
Interventi previsti dal Piano generale di bonifica (375.000 euro);
Interventi cofinanziati dal Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 (2 milioni di euro);
Interventi urgenti per diretti a fronteggiare l’emergenza connessa con gli eventi meteorologici verificatesi sul territorio provinciale nel luglio e nell’ottobre 2018 (18,809 milioni di euro).