L’orso aggressivo di Terlago è KJ2

Redazione01/08/20172min
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Poco fa dai laboratori della Fondazione Mach di San Michele all’Adige sono giunti gli esiti delle analisi condotte sui campioni prelevati in occasione dell’ultimo attacco nei confronti di un uomo, nella zona di Terlago: la genetica indica che il DNA è riferibile a KJ2, elemento che secondo gli esperti della Provincia conferma la particolare criticità comportamentale di cui l’esemplare si è reso protagonista in passato. Si ricorda in particolare l’episodio di Cadine dove le gravi ferite riportate da un escursionista avevano motivato l’adozione di un’ordinanza a carico dell’animale responsabile dell’aggressione. Ordinanza peraltro ancora in vigore e rafforzata dalle recenti analisi di laboratorio, che rendono coerente anche il secondo provvedimento adottato in linea con il primo dispositivo di pubblica sicurezza. Continua nel frattempo il monitoraggio intensivo del territorio da parte dei forestali che, come noto, hanno collocato alcune trappole per la cattura dell’animale, passaggio obbligato per l’identificazione certa dell’esemplare che risulta sprovvisto di radiocollare.
In una di queste trappole la notte scorsa è finito un esemplare femmina, adulta, del peso di circa 107 chilogrammi e in buone condizioni di salute. L’orsa è stata sedata e marcata con marche auricolari e radiocollare GPS-VHF. Su di essa sono stati eseguiti i prelievi necessari all’analisi del DNA. Le analisi saranno pronte tra qualche giorno. Quindi, al suo risveglio, è stata rilasciata.