Ragazzi scalmanati sulle corriere a Riva, PAT: “Attenzione e risorse per la sicurezza”
“Da marzo 2019 abbiamo voluto dare risposte concrete e non sottovalutare alcuna segnalazione che pervenisse da autisti e utenti circa le irregolarità a bordo dei servizi extraurbani, sia ferroviari che su alcune linee extaurbane”, così il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, in relazione a quanto apparso in questi giorni sui quotidiani locali a proposito delle segnalazioni di sindacati e di cittadini circa la presenza di giovani intemperanti o, peggio, alterati, a bordo di alcune corse dirette verso Riva del Garda nelle ore serali. “Non vogliamo ignorare alcun segnale – ha proseguito il presidente – e come Provincia abbiamo finanziato già dal marzo dello scorso anno a Trentino Trasporti l’attivazione di turni di vigilanza privata anche sulle corse più critiche del servizio extraurbano, in Valsugana e verso o da Riva e Madonna di Campiglio”.
Attualmente vengono effettuati circa 18 turni in settimana. Ogni turno ha durata minima di 7 ore e massima di circa 8.30 in via continuativa.
“L’ultima segnalazione – aggiunge Fugatti – da parte di un’organizzazione sindacale, relativamente alle corse per Riva, rappresenta un profilo da monitorare, ed in tal senso sono state immediatamente attivate operazioni di controlleria anche con personale in borghese a cura della società, cui è stato rinnovato l’invito ad un impiego più efficace del personale di controlleria in organico per la zona di Rovereto, anche se va detto che, a tutt’oggi, all’azienda non sono pervenuti rapporti dagli autisti delle corse in oggetto”.