Raccolta differenziata deludente nell’Alto Garda: sanzioni per chi conferisce male
Si è tenuto nei giorni scorsi in municipio ad Arco un incontro di coordinamento tra il Comune, la Comunità di Valle e la nuova ditta che dal primo novembre 2019 ha in gestione la raccolta dei rifiuti urbani, la Sea Ecoservizi.
Il motivo dell’incontro, al quale prossimamente ne seguiranno altri nei altri Comuni dell’Alto Garda e Ledro, è quello di coordinare le azioni di intervento per un necessario cambio di passo, posto che da una serie di verifiche effettuate nel tempo è emersa in modo persistente una qualità della raccolta differenziata molto deludente.
Questa la situazione attuale: sia le isole ecologiche (dove si conferiscono cinque tipi di materiali riciclabili) sia il porta a porta (per frazione umida e secco non riciclabile) mostrano un conferimento molto migliorabile, con una confusione di frazioni diverse mischiate assieme e, soprattutto, una abnorme quantità di secco non riciclabile, nei cui sacchi si trovano grandi quantità di materiali riciclabili, molti provenienti dalle utenze non domestiche, che avrebbero la possibilità di attivare delle convenzioni con la Comunità di Valle. Secondo le ultime rilevazioni la quasi totalità dei sacchi del secco non riciclabile ha un contenuto non conforme, il che da regolamento comporterebbe la mancata raccolta. Non solo: se le isole ecologiche non fossero frequentemente pulite e rimesse in ordine dagli addetti di Intervento 19, si mostrerebbero in una condizione che ricorderebbe alcune tristi emergenze di altre parti d’Italia.
La prospettiva alla quale si sta lavorando è di un insieme di iniziative che va in due direzioni: sensibilizzazione e repressione. Per la prima è allo studio il ricorso ad addetti che forniscano, all’atto del conferimento nell’isola ecologica, una breve consulenza sulla regolarità di quanto conferito. Per la seconda, Sea Ecoservizi ha già iniziato in questi giorni a non raccogliere il porta a porta gravemente difforme, lasciando come da regolamento un biglietto informativo, ma in prospettiva si diminuirà gradualmente la tolleranza e, infine, i conferimenti difformi saranno sanzionati. Anche per quanto riguarda le isole ecologiche si sta predisponendo una squadra dedicata del Corpo sovracomunale di polizia locale, specializzata nel controllo e nella repressione.
All’incontro hanno preso parte per il Comune di Arco la Giunta quasi al completo con il sindaco Alessandro Betta e il segretario generale Rolando Mora, per la Comunità di Valle Lorena Bombardelli, assieme a due referenti della ditta Sea Ecoservizi.